La giunta provinciale di Bolzano ha approvato il programma pluriennale per l’edilizia agevolata. Ai singoli settori di finanziamento sono stati destinati complessivamente 58 milioni di euro. Con i 44,5 milioni di euro già destinati all’area dell’edilizia residenziale, per il 2023 sono disponibili complessivamente circa 102,5 milioni di euro.
“L’Alto Adige può vantare un tasso di proprietà di quasi il 70%, che rappresenta un valore di punta in tutta Europa. Questo dimostra che abbiamo dato risposte adeguate allo sviluppo abitativo”, sostiene l’assessora provinciale, Waltraud Deeg.
Con 48,9 milioni di euro, nel 2023 confluirà un’ampia quota di fondi anche nell’ambito della promozione della costruzione, dell’acquisto, del risanamento, del risanamento convenzionato della prima casa, dei contributi per il disagio sociale e le calamità naturali e dell’abbattimento delle barriere architettoniche.
Circa 19,2 milioni di euro sono riservati per contributi ai Comuni per l’acquisizione di terreni edificabili e a sovvenzioni a fondazioni, consorzi e parrocchie per il risanamento convenzionale. Altri 24 milioni di euro sono destinati al Mutuo risparmio casa. Quest’ultimo è gestito da diversi anni attraverso l’Agenzia per lo sviluppo sociale ed economico (Asse). Ulteriori 6,9 milioni di euro sono a disposizione dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) per l’Istituto per l’edilizia sociale (Ipes) e per i comuni, nell’ambito del programma pluriennale fino al 2026 per complessivi 18 milioni di euro. Sono previsti 3,5 milioni di euro come finanziamento residuo per l’Ipes, che gestisce l’intera opera di costruzione e manutenzione straordinaria per i prossimi anni, con il prestito di 125 milioni di euro.
Fonte: Agenzia Ansa