Il Decreto legge 50-2022 (cosiddetto D.L. “Aiuti”) ha previsto di erogare un bonus da 200 euro una tantum come aiuto contro il caro- bollette, a tutti i lavoratori, disoccupati e pensionati sotto una determinata soglia di reddito. Sono interessati dalla misura anche i lavoratori domestici: colf, badanti e baby-sitter (comma 8 art. 32).
Per ottenere l’indennità da 200 euro i lavoratori domestici devono: 1) essere assunti alla data di entrata in vigore del decreto, quindi alla data del 18 maggio 2022, con contratto di lavoro domestico per il quale risulti attiva l’iscrizione alla Gestione Inps lavoratori domestici, anche da più datori di lavoro, con contratti part-time; avere un reddito personale soggetto ad Irpef non superiore a 35mia euro nel 2021, al netto di contributi previdenziali e assistenziali (nel quale sono inclusi redditi di qualsiasi natura, anche esenti o soggetti a ritenuta, mentre sono esclusi: casa di abitazione, TFR Competenze arretrate, ANF, assegni familiari, Assegno Unico Universale).
L’importo dei 200 euro sarà erogato dall’Inps con le modalità richieste dal beneficiario nella domanda, a scelta tra: bonifico su conto corrente o postale; accredito su libretto postale o bonifico domiciliato; pagamento in contanti presso un Ufficio postale.
La somma non concorre alla formazione del reddito complessivo ai fini fiscali, cioè è esente da tasse e contributi. Inoltre l’indennità non può essere ceduta, sequestrata o pignorata.
Per ottenere il bonus 200 euro va fatta domanda all’INPS sul sito www.inps.it , sezione “Prestazioni e servizi” -“Prestazioni non pensionistiche”. In alternativa è possibile recarsi in un Patronato chiedendo l’assistenza, che è gratuita.