Il bonus colonnine elettriche è l’agevolazione messa in campo dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), volta a incentivare l’installazione di punti di ricarica per le auto elettriche nei condomini e nelle abitazioni private, con sconti sino all’80% delle spese sostenute.
Dopo aver delineato le modalità e i termini per richiedere tale agevolazione in merito alle spese sostenute da ottobre a dicembre 2022, il MIMIT ha pubblicato le modalità e i termini per inviare le richieste relative alle spese per le infrastrutture di ricarica avvenute nel 2023.
Difatti, dal 9 novembre sino al 23 novembre 2023 è possibile richiedere il bonus 80% per le colonnine di ricarica delle auto elettriche acquistate e installate dal 1° gennaio al 23 novembre 2023.
I soggetti interessati dall’agevolazione sono sia i privati che i condòmini e l’incentivo, che come abbiamo menzionato è pari all’80% del prezzo di acquisto e posa in opera delle colonnine o wall box, ha un limite massimo di 1.500 euro per gli utenti privati e un limite massimo di 8.000 euro per gli edifici condominiali.
Salvo un precoce esaurimento dei fondi messi a disposizione dal Governo, lo sconto dell’80% si applica sia alle installazioni effettuate dal 4 ottobre al 31 dicembre 2022 e sia a quelle effettuate nel corso del 2023.
A tal proposito, ricordiamo che le risorse messe a disposizione per l’anno 2023 sono pari a 40 milioni di euro che si aggiungono ai 40 milioni di euro messi a disposizione per le colonnine installate da ottobre a dicembre 2022.
I soggetti interessati a richiedere l’agevolazione, dovranno presentare la domanda attraverso la nuova Area Personale gestita da Invitalia e procedere alla compilazione del modulo elettronico relativo all’opzione “Colonnine domestiche”.
Al termine della compilazione della domanda, il sistema informatico rilascerà agli utenti la ricevuta di registrazione ed entro 90 giorni dalla data di chiusura per l’invio delle domande (ovvero il 23 novembre 2023), il MIMIT emanerà il decreto di concessione ed erogazione dei contributi. I contributi verranno erogati rispettando l’ordine cronologico di ricezione delle domande, fino all’eventuale esaurimento delle risorse messe a disposizione.
A cura di Deborah Maria Foti – Ufficio Stampa ANAPI