A fine marzo è scaduto il termine per l’invio delle domande inerenti alla richiesta del bonus sistemi di accumulo e l’Agenzia delle Entrate ha dichiarato di aver ricevuto richieste per un importo totale di 32.781.559 euro.
Il bonus sistemi di accumulo è stato introdotto dalla Legge di Bilancio 2022 (Legge 234/2021) e si tratta di un’agevolazione per le spese di installazione di sistemi di accumulo dell’energia collegati ad impianti alimentati da fonti rinnovabili, ad esempio i pannelli fotovoltaici.
Il relativo credito d’imposta può essere richiesto dalle persone fisiche che dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022 hanno sostenuto spese documentate per installare accumulatori integrati in impianti di produzione elettrica alimentati da fonti rinnovabili, anche se già esistenti e beneficiari degli incentivi per lo scambio sul posto.
L’ammontare complessivo del fondo destinato al bonus sistemi di accumulo era di 3 milioni di euro e, a tal proposito, l’Agenzia delle Entrate aveva anticipato che entro il 10 aprile avrebbe reso nota la percentuale del credito d’imposta spettante a ciascun richiedente avente diritto.
Pertanto, dato l’importo totale corrispondente alle richieste pervenute all’Agenzia delle Entrate, è stato reso noto che la percentuale del credito d’imposta è risultata pari al 9,15% dell’importo del credito richiesto. Sarà, quindi, questa la percentuale del credito d’imposta che spetterà a ciascun soggetto avente diritto.
A cura di Deborah Maria Foti – Ufficio Stampa ANAPI