Passaggio di consegne ai vertici dell’istituto nazionale di statistica. È Tommaso Antonucci il nuovo Direttore generale dell’Istat. Con la delibera di conferimento dell’incarico firmata il 28 gennaio dal presidente Giorgio Alleva, si è infatti conclusa la procedura per la scelta del nuovo Direttore. Alla nomina aveva espresso parere favorevole il Consiglio dell’Istat nelle scorse settimane.
Romano, 42 anni, una laurea in Economia all’Università La Sapienza di Roma, un Master in Economia pubblica all’Università Tor Vergata di Roma e M.Phil in Economics al Birkbeck College, University of London, Antonucci ha tra i suoi ambiziosi compiti anche quello di contribuire a rendere l’Istat un’amministrazione innovativa, fondata sulla professionalità del personale, orientata a favorire in modo efficiente la realizzazione della mission. Un incarico, insomma, di notevole responsabilità, sicuramente alla luce dell’attuale fase di avvio del progetto di modernizzazione dell’Istituto nel suo complesso, ma anche nell’ottica della progressiva importanza rivestita, negli ultimi anni, dai dati diffusi dall’Istat in materia economica, spesso nell’occhio del ciclone. Si pensi, tra le ultime, alle polemiche innescate dall’analisi sull’andamento del mercato immobiliare, con l’ipotesi di ripresa ventilata dall’istituto e prontamente contestata dalle associazioni di categoria della proprietà immobiliare.
Il nuovo Direttore generale resterà in carica per un triennio, dal 2 febbraio 2015 al 31 gennaio 2018.