Case occupate, lo sfregio degli abusivi ai proprietari, nell’ultima inchiesta portata avanti dal giornalista Mario Giordano alla trasmissione “Fuori dal coro”.
Al centro della vicenda, un ragazzo che, insieme alla compagna, abita abusivamente un appartamento. Il proprietario dell’alloggio è un pensionato di La Spezia. Si tratta dell’ennesimo locatore doppiamente sotto scacco: con casa occupata e affitto non corrisposto da dieci mesi.
Sì, perché come spesso accade, gli accordi che dovrebbero regolarizzare affitti contrattualizzati con tanto di canone mensile, a causa dell’arbitrio e dell’arroganza degli affittuari abusivi, diventano carta straccia. E al danno della casa occupata, il proprietario deve aggiungere anche la beffa del mancato introito.
Nel caso trattato nella trasmissione “Fuori dal coro”, il proprietario ha subito, oltre al danno e alla beffa, anche l’aggressione fisica: la violenza di un pugno sferrato all’improvviso dall’inquilino abusivo, in stato di ubriachezza. Un colpo inferto con violenza, che ha portato la vittima in ospedale, da cui è uscito con una prognosi di 10 giorni e un referto di trauma cranico.
Colpi che, per tutti i proprietari di immobili defraudati da occupanti abusivi, arrivano da tutte le parti: dagli inquilini morosi e illegittimi. E dall’impotenza di uno Stato che, anche a fronte di condanne e decreti di sfratto, difficilmente riesce a liberare i cittadini dalla morsa della prepotenza di questi abusi.
Quello denunciato da Mario Giordano a Fuori dal Coro è soltanto l’ultimo dei tanti casi di proprietari di case “sfrattati” da occupanti abusivi o defraudati da inquilini morosi. Un fenomeno drammatico, sempre più diffuso, contro il quale ad oggi lo Stato non ha ancora mosso un dito.