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CILAS: pubblicato nella Gazzetta Ufficiale l’accordo per l’adozione della modulistica unificata e standardizzata
- 3 settembre 2021
A Cura di: Avv. Giuseppina Maria Rosaria Sgrò
È in Gazzetta ufficiale n. 201 del 23 agosto 2021 l’Accordo 4 agosto 2021, n. 88/CU recante “Accordo tra il Governo, le regioni e gli enti locali, concernente l’adozione della modulistica unificata e standardizzata per la presentazione della comunicazione asseverata di inizio attività (CILA-Superbonus) ai sensi dell’articolo 119, comma 13 -ter del decreto-legge 19 maggio 2020, 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77”.
Gli interventi contemplati dall’articolo 119, comma 13-ter, del Decreto-legge n. 34/2020, come modificato dall’articolo 33 del Decreto-legge n. 77/2021, poiché costituiscono opere per l’efficientamento energetico e/o opere strutturali, tranne quelle che prevedono la demolizione e la ricostruzione, sono classificati come manutenzione straordinaria e devono essere legittimati attraverso CILAS (CILA Superbonus). In altre parole, occorrerà utilizzare il modulo CILA Superbonus per tutte le opere che rientrano nel Superecobonus e nel Supersismabonus.
Il modulo in questione deve contenere gli estremi del permesso di costruire o del provvedimento che ha legittimato l’immobile, mentre per gli edifici la cui costruzione è stata completata prima dell’1 settembre 1967 basta una dichiarazione. Inoltre, non occorre più l’attestazione di stato legittimo, essendo sufficiente la dichiarazione del progettista di conformità dell’opera da realizzare.
Quanto, invece, alla documentazione progettuale, va sottolineato che l’elaborato progettuale da presentare consiste nella descrizione, in forma sintetica, dell’opera. Eventuali elaborati grafici dovranno essere presentati solo se indispensabili a una più chiara e compiuta descrizione. Per gli interventi in edilizia libera, sarà sufficiente una semplice descrizione dell’intervento nel modulo.
Il modulo per la CILAS è efficace dal giorno successivo alla data di pubblicazione dell’Accordo sul sito istituzionale della Presidenza del Consiglio – Dipartimento della funzione pubblica e, dunque, dal 5 agosto 2021.
