[A cura di: Expoclima.net]
Se gli elevati consumi energetici condominiali hanno anche l’effetto di contribuire all’inquinamento atmosferico, non è che l’aria all’interno delle abitazioni sia molto più salutare. Di qui, l’obiettivo di depurarla. Ma perché quest’operazione è così importante? La risposta a questa domanda è abbastanza complessa. Ron Fink, ceo e presidente di RGF Environmental Group, ha recentemente affermato come il fenomeno riguardi fortemente la nostra salute, perché in ambienti chiusi come casa, lavoro, scuola, ospedale trascorriamo il 90% del nostro tempo. Patrick Holleran, presidente di Field Controls LLC, ha aggiunto che la depurazione dell’aria è essenziale soprattutto perché le abitazioni vengono costruite sempre più piccole e strette, e i ricambi d’aria sono sempre meno frequenti: “Senza la depurazione dell’aria i batteri si moltiplicano e influiscono negativamente sullo stato di salute dell’abitazione e dei suoi inquilini”. A giudizio di Larry Sunshine, il punto è semplice: “L’aria pulita e depurata è sicuramente migliore dell’aria sporca. Migliorare la qualità dell’aria che respiriamo incrementa il grado di salute e benessere degli utenti e questa situazione, in un ambiente professionale, ha effetti positivi anche dal punto di vista del business e del lavoro, con una riduzione dei giorni di malattia per i lavoratori e un conseguente aumento della produttività”.
Il settore della depurazione dell’aria è già fortemente competitivo, e i produttori si trovano in una situazione di sperimentazione costante, alla continua ricerca di innovazione in funzione delle necessità degli utenti. E quando i consumatori diventeranno sempre più consapevoli degli effetti nocivi dell’aria inquinata, il mercato della qualità dell’aria interna crescerà sempre più. Vent’anni fa il mercato della depurazione dell’aria era praticamente inesistente. Oggi il fatturato legato ai sistemi per la depurazione dell’aria ammonta a 3,3 miliardi di dollari e crescerà fino a circa 5,6 miliardi nel 2020.