Casa.it presenta i risultati della ricerca di mercato “La casa che immagino” che ha coinvolto tra settembre e ottobre 2023 oltre 2.600 utenti di Casa.it in tutta Italia e che è arrivata alla quarta edizione. L’indagine ha l’obiettivo di comprendere come le persone oggi immaginino la loro futura casa, come siano cambiate le loro aspirazioni ed esigenze e come lo scenario attuale stia avendo un impatto sulla ricerca della casa.
“Abbiamo chiesto ai nostri utenti di raccontarci le aspirazioni e bisogni che guidano la loro ricerca della casa – spiega Daniela Mora, Head of Consumer & Brand Marketing di Casa.it – e nel 2023 si consolidano le tendenze emerse negli ultimi anni che vedono come ideale una casa spaziosa, vicina a negozi e servizi e agli spazi verdi, con giardino privato, box/garage, soggiorno e cucina abitabile, luminosa, con riscaldamento autonomo e una bella vista. Oggi le persone devono fare i conti con aspetti economici, incertezza e scelta più limitata e per poter trovare la casa che immaginano preferiscono cercarla in periferia o in provincia”.
L’attuale congiuntura economica sta influenzando la ricerca della casa
3 persone su 4 dichiarano che l’attuale congiuntura economica sta influenzando la loro ricerca della casa.
Tra gli aspetti che stanno influenzando la ricerca della casa rilevati nell’indagine ci sono il carovita, la diminuzione del potere di acquisto, l’aumento dei prezzi delle case che le persone ritengono troppo alti e disallineati rispetto agli stipendi e alla situazione congiunturale, l’aumento molto forte dei costi di ristrutturazione, i prezzi delle nuove costruzioni, gli affitti alti, la difficoltà di trovare case in affitto a lungo termine o per uso transitorio, i tassi elevati dei mutui che significano rate del mutuo talvolta superiori alle possibilità e che rendono più complicato l’acquisto e la vendita, l’incertezza sul futuro, la situazione climatica e la direttiva europea sulle case green.
Chi cerca casa affronta questa situazione valutando altre tipologie di case e di investimento, scegliendo zone più periferiche, case da non ristrutturare o pensa all’affitto invece dell’acquisto. C’è anche chi preferisce attendere una futura diminuzione dei prezzi.
Molte persone stanno percependo la crescita dei prezzi delle case
Il 48% delle persone pensa che nel proprio luogo di ricerca i prezzi delle case stiano salendo (il 61% di chi cerca casa in affitto e il 45% di chi cerca una casa in vendita) con una crescita di 2 punti percentuali rispetto all’anno precedente. Il 22% crede che i prezzi siano stabili mentre il 21% non è informato sull’andamento dei prezzi delle case. Il 9% ritiene, invece, che i prezzi stiano scendendo.
L’acquisto della casa resta il motivo primario della ricerca ma l’interesse per l’affitto è in crescita
L’82% delle persone intervistate da Casa.it è interessato ad una casa in vendita rispetto all’86% dell’edizione 2022 della ricerca, mentre il 18% è interessato ad una casa in affitto rispetto al 14% del 2022.
I motivi di acquisto della casa non sono cambiati
I motivi per cui le persone intendono acquistare casa afferiscono in primo luogo alla prima casa: al primo posto il possesso della prima casa per la prima volta con il 31% delle risposte in linea con il 2022, al secondo la sostituzione della prima casa per una più grande con il 29% delle risposte con un punto in meno rispetto alla rilevazione precedente e al terzo posto la sostituzione della prima casa per una più piccola con l’11% rispetto al 12% dell’anno precedente. Seguono l’acquisto della casa per vacanze con il 7%, l’acquisto della casa per investimento proprio e l’acquisto per investimento per figli e congiunti con il 4% ciascuno, l’acquisto di un pied-à-terre per trasferta con l’1% e altri motivi con il 13%.
La maggioranza delle persone ha intenzione di ricorrere al mutuo per comprare casa
Il 66% di chi sta cercando una casa da acquistare oggi ha intenzione di ricorrere al mutuo con un calo di 3 punti rispetto al 2022 e questa percentuale raggiunge il 93% dei 26-34enni, il 91% dei 18-25enni e l’86% dei 35-44enni.
L’affitto è una scelta temporanea che permette flessibilità
Per il 23% di coloro che sono interessati ad affittare una casa l’affitto è una scelta momentanea in attesa di acquisto, il 16% affitterebbe una casa per poter cambiare abitazione a seconda delle necessità, il 16% lo farebbe per motivi di lavoro, il 14% mostra disinteresse per la proprietà della casa, il 9% affitterebbe una casa per necessità di figli o congiunti, per il 5% si tratta di una scelta momentanea per verificare la piacevolezza della città/quartiere, il 3% sceglie l’affitto per motivi di studio, il 2% perché cerca una casa per le vacanze. Altre motivazioni raggiungono il 12%.
L’appartamento continua ad essere la tipologia più richiesta con un interesse in crescita per la casa indipendente e la villa
L’appartamento si conferma la tipologia più richiesta con il 41% delle preferenze come nel 2022 e cresce l’interesse per la casa indipendente, che dal 25% del 2022 sale al 28% nel 2023, e per la villa che con il 6% dal quarto posto passa al terzo. Scende, invece, dall’8% al 6% l’interesse per l’attico/mansarda.
I tagli di casa più grandi restano in cima alle preferenze
Al primo posto delle preferenze ci sono i trilocali con il 34% delle risposte, al secondo i quadrilocali con il 31% e al terzo gli appartamenti con 5 o più locali con il 23%. I bilocali raccolgono l’11% delle scelte mentre i monolocali l’1%.
Da chi cerca una casa in vendita il taglio più desiderato è il quadrilocale con il 33% delle risposte, mentre da chi cerca una casa in affitto è il trilocale con il 38%.
Le persone cercano casa soprattutto nella periferia delle città e la ricerca in provincia è cresciuta
Il 37% dei rispondenti sta cercando casa in periferia, il 22% in centro città, il 21% nei piccoli borghi o in provincia con una crescita di 10 punti percentuali rispetto all’edizione 2022 della ricerca, il 14% nelle località di mare, il 4% in montagna e il 2% al lago.
Se la periferia delle città è al primo posto sia per chi cerca una casa in vendita con il 36% delle preferenze sia per chi cerca una casa in affitto con il 42%, al secondo posto per chi cerca una casa in vendita ci sono i piccoli borghi e la provincia con il 22%, mentre per chi cerca una casa in affitto c’è il centro città con il 27%.
Sale l’interesse per le case già abitabili
Cresce l’interesse delle persone per le case già abitabili che raccolgono il 68% delle preferenze con una crescita di 5 punti rispetto al 2022, a discapito delle case nuove che dal 25% del 2022 scendono al 20% nel 2023. La preferenza per le case da ristrutturare resta al 12%.
La vicinanza ai servizi e agli spazi verdi è sempre in cima alle priorità
La vicinanza ai negozi e servizi e agli spazi verdi, giardini e parchi è sempre in cima alle priorità, come nell’anno precedente, con il 53% e il 51% delle preferenze, seguiti dal supermercato con il 47%, dai mezzi pubblici con il 40% e dal lavoro con il 25%. Seguono i luoghi per il tempo libero con il 24%, la scuola con il 20%, il mare con il 19%, la casa dei nonni e la montagna con l’8% ciascuno, il lago con il 6% e altri punti di interesse con il 7%.
Per chi cerca una casa in vendita i 3 punti di interesse più importanti sono i negozi e servizi (53%), gli spazi verdi, giardini e parchi (53%) e il supermercato (46%). Per chi cerca una casa in affitto, invece, i negozi e servizi (52%), il supermercato (52%) e i mezzi pubblici (46%).
Il giardino privato torna ad essere il desiderio principale in termini di spazi. La casa dovrebbe avere il giardino, il box, il soggiorno, cucina abitabile, 2 o più bagni e terrazzo
Il giardino privato torna ad essere lo spazio più desiderato con il 52% delle preferenze, dopo essere sceso al quarto posto nel 2022, e affianca il box/garage che ha raccolto ugualmente il 52%. Oltre a giardino privato e box/garage la casa che le persone immaginano dovrebbe avere soprattutto il soggiorno (47%), la cucina abitabile (47%), il terrazzo (45%) e 2 o più bagni (45%). Seguono il balcone (34%), la cameretta per i figli (32%), il ripostiglio (30%), il locale lavanderia (26%), la camera per gli ospiti (23%), la cantina (22%), la cucina a vista (21%), lo studio o spazio per lo smart working (19%), la cabina armadio (15%), una stanza/luogo per le passioni (15%), l’area palestra (3%).
Per chi cerca una casa in vendita, al primo posto c’è il giardino privato (56%), al secondo il box/garage (55%), al terzo 2 o più bagni (49%), al quarto il soggiorno (28%), al quinto il terrazzo (46%), al sesto la cucina abitabile (46%).
Chi cerca una casa in affitto desidera, invece, in primis la cucina abitabile (51%), il balcone (46%), il soggiorno (43%), il terrazzo (41%), il box/garage (36%), il giardino privato (34%).
La luminosità e il riscaldamento autonomo restano le caratteristiche più ambite
La luminosità e il riscaldamento autonomo restano le caratteristiche più ambite con il 65% e il 60% delle preferenze. Al terzo posto, tra le caratteristiche o servizi che la futura casa dovrebbe avere, una bella vista (45%), al quarto l’aria condizionata (41%), al quinto una casa più grande di quella attuale (31%) e la connessione Internet veloce (31%), al sesto un’elevata classe energetica (28%). Il possesso di una casa più grande di quella attuale assume un’importanza maggiore rispetto al 2022, quando la connessione Internet veloce e l’elevata classe energetica erano risultate più importanti.