Un sostegno tangibile e mirato alle famiglie e alle attività colpite dall’alluvione che ha danneggiato le Province di Ravenna, Forlì-Cesena e Bologna nel maggio del 2023. Ad offrirlo è Confabitare, in collaborazione con lo Studio Tecnico Progetech, che in una nota comunica di aver messo a disposizione un servizio volto a soddisfare le esigenze delle famiglie colpite dall’alluvione dello scorso maggio.
In questo momento, infatti, sul territorio colpito dall’evento sono numerose le famiglie che si trovano in difficoltà, non solo a causa dei danni subiti dalle loro abitazioni, ma anche per la scarsità di tecnici disponibili ad effettuare perizie e valutazioni tecniche dei danni.
Inoltre, l’iter per il risarcimento prevede che le famiglie debbano anticipare le spese della perizia e affrontare una serie di procedure burocratiche per presentare la documentazione alle autorità regionali.
Confabitare si mette dunque a disposizione di queste famiglie, mettendo a loro disposizione un tecnico per la perizia e senza richiedere l’anticipo di alcun costo, ma anzi garantendo la tutela per tutte le pratiche necessarie per la presentazione della domanda di risarcimento.
“Condividiamo la preoccupazione delle persone coinvolte. Proprio per questo ci impegniamo a mettere in atto tutte le risorse a nostra disposizione per contribuire a un rapido recupero delle comunità colpite. La nostra principale priorità è ridurre al minimo l’impatto economico sulle famiglie, le aziende e gli enti colpiti, fornendo assistenza tecnica mirata e avviando il processo di risarcimento senza richiedere alle famiglie di anticipare i costi del progetto, e senza che debbano gestire la presentazione dello stesso in Regione”, spiega Alberto Zanni, presidente nazionale di Confabitare.
Chi fosse interessato può contattare Confabitare via mail a info@confabitare.it o telefonando a: 051.27.04.44.
Comunicato stampa