Siglato accordo di partnership tra Fimaa (Federazione italiana mediatori agenti d’affari) e Confappi (Confederazione della piccola proprietà immobiliare). Grazie all’accordo, le due realtà coopereranno, nell’ambito delle rispettive competenze, per la tutela dei propri associati creando occasioni di contatto tra gli agenti e i piccoli proprietari immobiliari e si adopereranno per favorire la riforma della normativa sulle locazioni, con particolare attenzione alle locazioni commerciali, con l’auspicio comune di superare l’attuale rigidità della legge n. 392/1978 (e successive modifiche) che disciplina le locazioni e di favorire una maggiore flessibilità nei rapporti tra locatori e conduttori.
L’accordo è stato firmato a Roma dal presidente nazionale Fimaa, Santino Taverna, e dal presidente nazionale Confappi, Silvio Rezzonico. Proprio quest’ultimo, spiega: “La Convenzione, oltre ad intensificare le sinergie tra due segmenti importanti del comparto immobiliare, è finalizzata a favorire una maggior flessibilità dei rapporti tra proprietari e mondo del lavoro autonomo, con l’estensione da subito della cedolare secca alle locazioni commerciali”. Secondo Taverna, “Questo accordo rappresenta un traguardo importante, perché ci permetterà di diffondere la nostra cultura e le nostre competenze, oltre a collaborare sinergicamente per l’affermazione di una politica comune a tutela di tutti gli attori coinvolti, consumatori compresi”.