Un accordo di collaborazione esclusiva è stato siglato tra I-am, società di Altea Federation specializzata in monitoraggio delle infrastrutture e sicurezza impianti, e Confedilizia, associazione che riunisce i proprietari immobiliari in Italia.
L’obiettivo – si legge in una nota – è realizzare strumenti digitali e tecnici per la valorizzazione degli immobili. Il progetto si basa su tre punti cardine, per offrire una migliore gestione del patrimonio immobiliare italiano: gestione predittiva e preventiva dei rischi; gestione dei cicli manutentivi; gestione della sostenibilità degli interventi.
La collaborazione sarà in primo luogo volta a informare i proprietari immobiliari sulle potenzialità dei servizi per gli edifici, in relazione ai processi di digitalizzazione, monitoraggio, manutenzione e gestione predittiva dei rischi, conformità ed efficientamento del ciclo di gestione degli investimenti, sostenibilità e salvaguardia della vita umana.
Confedilizia e I-am si sono inoltre impegnate a definire proposte normative sulle tematiche di reciproco interesse da sottoporre all’attenzione dell’esecutivo e del Parlamento. “Confedilizia ha sempre avuto nella sua strategia di servizio associativo la volontà di sviluppare la cultura della qualità nel campo immobiliare”, commenta Domenico Andreis, ceo e General Manager di I-am. “In perfetta coerenza con questa logica di crescita e collaborazione, I-am ha sviluppato innovativi strumenti digitali e tecnici di gestione avanzata della proprietà e di asset immobiliari complessi”. “L’innovazione e la tecnologia sono elementi imprescindibili per lo sviluppo dei servizi negli edifici. Se adeguatamente governati, potranno fungere da moltiplicatori di conoscenza e da volano per la crescita dei valori immobiliari e del comparto”, rileva Giorgio Spaziani Testa, presidente di Confedilizia.
Fonte: Agenzia Ansa