Su proposta del ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti, il Consiglio dei Ministri ha approvato il Decreto Bollette 2023, ossia il decreto con misure a sostegno di famiglie e imprese.
Il provvedimento contiene numerose misure a sostegno di famiglie e imprese contro il caro energia. Gli interventi sono su base trimestrale e tengono conto dell’andamento dei prezzi dell’energia.
Il nuovo decreto proroga fino al 30 giugno sia il bonus sociale, sia lo sconto sulle bollette di luce e gas per le famiglie con Isee fino a 15 mila euro.
Le imprese potranno invece continuare a beneficiare fino al 30 giugno dei crediti d’imposta al 40% e al 45% se nel primo trimestre del 2023 hanno registrato un incremento del prezzo delle bollette di luce e gas superiore al 30% rispetto al primo trimestre del 2019.
Per il prossimo trimestre, ovvero dal 1° aprile al 30 giugno, vengono confermati il taglio dell’Iva al 5% e l’azzeramento degli oneri di sistema.
Contestualmente arriva anche la proroga per l’aliquota Iva ridotta al 5% per il teleriscaldamento e per l’energia prodotta con il gas metano. In considerazione della riduzione dei prezzi del gas naturale all’ingrosso il contributo introdotto a favore dei consumatori fino a 5.000 metri cubi è confermato solo per il mese di aprile e sarà in misura ridotta (pari al 35% del valore applicato nel trimestre precedente).
Il nuovo decreto contiene anche un nuovo incentivo al risparmio energetico per tutti i cittadini, senza limiti di reddito.
A partire dal prossimo 1° ottobre e fino al 31 dicembre 2023, infatti, sarà possibile ottenere un contributo a compensazione delle spese di riscaldamento.
I criteri per l’assegnazione verranno definiti con decreto. Inoltre, l’Arera determinerà le modalità applicative e la misura del contributo che verrà erogato, in quota fissa e differenziato in base alle zone climatiche.