All’indomani del voto alla Camera e a pochi giorni dal termine ultimo per la conversione in legge del Dl Rilancio, contenente una serie di misure afferenti anche ai settori della casa e del condominio, prima fra tutte l’attesissimo superbonus al 110%, il viceministro dell’Economia e delle Finanze, Laura Castelli esprime soddisfazione per l’iter svolto dal provvedimento nelle commissioni parlamentari: “Sono stati giorni intensi, nei quali abbiamo dato il massimo per migliorare ulteriormente un Decreto che già conteneva tantissimi provvedimenti importanti per cittadini e imprese. Grazie a tutti i colleghi per il grande lavoro fatto. Adesso il Decreto Rilancio, uno tra i più corposi e ambiziosi della storia, è pronto per diventare legge”.
Quindi, Castelli ha lanciato, sempre sui social, un altro messaggio, incentrato questa volta sulla fiscalità: “Non c’è tempo da perdere, adesso serve un piano straordinario per il taglio delle tasse. In questi mesi, come Governo, abbiamo messo in campo tutte le misure necessarie per contrastare gli effetti della pandemia da Covid, ma ora servono strumenti e misure per consentire una immediata ripartenza dell’intero Sistema Paese”.
Secondo il viceministro, in tale direzione le strade da percorrere sono due.
“La prima, che abbiamo già intrapreso, è quella che ci porterà a varare un importantissimo Decreto per la sburocratizzazione, la semplificazione e lo sblocco degli investimenti pubblici. Abbiamo più di 125 miliardi già stanziati che hanno bisogno di essere liberati. Ma oltre a questo stiamo semplificando i rapporti tra cittadini e pubblica amministrazione, e questo porterà con sé anche un consistente risparmio e la liberazione di risorse che potranno essere diversamente allocate”.
“La seconda – aggiunge Castelli – è quella che ci porterà a mettere in campo un ambizioso, e ormai non più rinviabile, piano di riforme strutturali che hanno come obiettivo l’abbassamento delle tasse ed il miglioramento della qualità della vita dei cittadini.
Siamo pronti su tanti settori, si tratta solo di ricondurre tutto all’interno di un disegno unico. E il Piano Nazionale delle Riforme, che ci apprestiamo a presentare, è la prima occasione per delineare gli ambiti di intervento e il cromo programma di azione”.
Ma non è tutto. Secondo Laura Castelli, infatti, “questo Paese ha bisogno di una rivoluzione verde, che acceleri la transizione del sistema economico verso una maggiore sostenibilità ambientale e sociale. Una rivoluzione che passa anche attraverso la rivisitazione, o meglio cancellazione, dei sussidi ambientalmente dannosi.
Fatturazione elettronica e scontrino elettronico ci stanno aiutando molto nella lotta all’evasione fiscale, che resta una priorità per il Governo. Se tutti pagano, tutti pagheremo di meno. E questa è la premessa per una complessiva riforma della tassazione diretta e indiretta, che arriverà già con la prossima Legge di Bilancio”.
“Il rapporto tra cittadino, imprenditore, e fisco- conclude il viceministro del Mise – deve essere più diretto e molto più semplice. Per questo stiamo lavorando anche ad un Testo unico del Contribuente, che metta ordine tra le oltre 800 norme che esistono in materia fiscale.
Abbiamo una grande occasione, che non vogliamo e possiamo sprecare. È un’opportunità unica, grazie anche alle risorse che arriveranno dall’Unione Europea. Ora dobbiamo remare tutti nella stessa direzione”.