Per richiedere le agevolazioni fiscali non bisogna possedere un’altra abitazione nel territorio del Comune in cui si trova l’immobile da acquistare, o un altro immobile su tutto il territorio nazionale acquistato con i benefici prima casa.
Pertanto, chi possiede un immobile acquistato a titolo oneroso usufruendo dei benefici fiscali potrà richiedere le stesse agevolazioni, in occasione della stipula di un atto di donazione di un’abitazione, se in tale atto dichiara di impegnarsi a vendere entro un anno dal nuovo acquisto l’immobile già posseduto.
E’ quanto precisa il Fisco, al quale una contribuente ha posto un quesito: “I miei genitori intendono donarmi un immobile che utilizzerò come abitazione principale. Posso richiedere le agevolazioni prima casa, essendo già proprietaria di altro immobile nello stesso Comune e per l’acquisto del quale ho usufruito delle stesse agevolazioni?”.
Nel rispondere al quesito, il Fisco ha spiegato, “chi possiede un immobile acquistato a titolo oneroso usufruendo dei benefici fiscali” può “richiedere le stesse agevolazioni, in occasione della stipula di un atto di donazione di un’abitazione, se in tale atto dichiara di impegnarsi a vendere entro un anno dal nuovo acquisto l’immobile già posseduto”.
Si ricorda infatti che la condizione fondamentale per poter beneficiare delle agevolazioni prima casa è quella di non possedere un’altra abitazione nel territorio del Comune in cui si trova l’immobile da acquistare o un altro immobile su tutto il territorio nazionale acquistato con i benefici prima casa.
In caso di donazione e agevolazioni prima casa, dunque, se si possiede un altro immobile nello stesso Comune, è necessario procedere alla vendita dell’immobile posseduto entro un anno dalla donazione della nuova abitazione.
FONTE. FiscoOggi