[A cura di: Anit]
Edilizia ed efficienza energetica. Sono due settori oggetto di
costante aggiornamento normativo, a livello statale e locale. A fare il punto
della situazione sugli ultimi aggiornamenti legislativi è Anit (l’Associazione
nazionale isolamento termico e acustico), che ha pubblicato anche una scheda
sintetica delle novità apportate dalla legge di Stabilità in materia di
detrazioni fiscali sugli interventi di risanamento energetico delle abitazioni
e dei condomini.
REGIONE PIEMONTE – Piano casa
È stata pubblicata sul Bollettino ufficiale della Regione Piemonte la
LR 26/2015 (Disposizioni collegate alla manovra finanziaria per l’anno 2015),
con la proroga fino al 31 dicembre 2016 delle norme relative al Piano Casa. Con
la deliberazione 8 – 2696 del 23 dicembre 2015 sono stati definiti i requisiti
minimi per il miglioramento sismico e energetico. I parametri energetici
riguardano un miglioramento il miglioramento del parametro EPgl,nren (l’indice
di prestazione energetica globale non rinnovabile) con percentuali diverse a
seconda della classe energetica attribuita all’edificio di partenza.
EMILIA ROMAGNA – nuovo APE
L’Organismo di accreditamento della Regione Emilia Romagna, così come
previsto dalla D.G.R. n. 1275/2015 relativa alla nuova disciplina in materia di
attestazione della prestazione energetica degli edifici, ha pubblicato il
documento riportante il tracciato informatico in formato .xml necessario allo
sviluppo su applicazioni di terze parti dei moduli che consentono l’importazione
nel sistema Sace della Regione Emilia Romagna di due gruppi di dati:
a) dati Ape
b) dati di calcolo.
EFFICIENZA ENERGETICA – bonus fiscali
È stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre 2015 la
nuova Legge di Stabilità 2016. I commi 56, 74, 87 e 88 riportano provvedimenti
sull’efficienza energetica in edilizia. In sintesi:
– sarà possibile detrarre in dieci quote annuali il 50% delle imposte
lorde pagate nell’acquisto di edifici in classe A e B;
– le detrazioni fiscali del 65% vengono prorogate fino al 31 dicembre
2016 con le stesse modalità e gli stessi limiti;
– le detrazioni per interventi di parti comuni degli edifici
condominiali possono essere cedute ai fornitori che effettuano gli interventi
con modalità da definire entro 60 giorni;
– anche gli Istituti autonomi per le case popolari potranno accedere
al provvedimento del 65%;
– le detrazioni fiscali del 65% possono essere richieste anche per
l’installazione di sistemi di regolazione multimediale.
COMMA 56
Contenuti. Ai fini
dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, si detrae dall’imposta lorda,
fino alla concorrenza del suo ammontare, il 50 per cento dell’importo
corrisposto per il pagamento dell’imposta sul valore aggiunto in relazione
all’acquisto, effettuato entro il 31 dicembre 2016, di unità immobiliari a
destinazione residenziale, di classe energetica A o B, ai sensi della normativa
vigente, cedute dalle imprese costruttrici delle stesse. La detrazione è pari
al 50 per cento dell’imposta dovuta sul corrispettivo d’acquisto ed è ripartita
in dieci quote costanti nell’anno in cui sono state sostenute le spese e nei
nove periodi d’imposta successivi.
Specifiche. Sarà
possibile detrarre in dieci quote annuali il 50% delle imposte lorde pagate
nell’acquisto di edifici in classe A e B.
COMMA 74
Contenuti. Al
decreto-legge 4 giugno 2013, n. 63, convertito, con modificazioni, dalla legge
3 agosto 2013, n. 90, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) all’articolo 14, le parole: «31 dicembre 2015», ovunque ricorrono,
sono sostituite dalle seguenti: «31 dicembre 2016» e dopo il comma 2-bis è
inserito il seguente: «2-ter. Per le spese sostenute dal 1° gennaio 2016 al 31
dicembre 2016 per interventi di riqualificazione energetica di parti comuni
degli edifici condominiali, i soggetti di cui all’articolo 11, comma 2, e
all’articolo 13, comma 1, lettera a), e comma 5, lettera a), del testo unico
delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22
dicembre 1986, n. 917, e successive modificazioni, in luogo della detrazione di
cui al comma 1 del presente articolo possono optare per la cessione del
corrispondente credito ai fornitori che hanno effettuato i predetti interventi,
con modalità da definire con provvedimento del direttore dell’Agenzia delle
entrate, da emanare entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della
presente disposizione»;
b) all’articolo 15, comma 1, le parole: «31 dicembre 2015» sono
sostituite dalle seguenti: «31 dicembre 2016»;
c) all’articolo 16, le parole: «31 dicembre 2015», ovunque ricorrono,
sono sostituite dalle seguenti: «31 dicembre 2016».
Specifiche. Le detrazioni
fiscali del 65% vengono prorogate fino al 31 dicembre 2016 con le stesse
modalità e gli stessi limiti. Le detrazioni per interventi su parti comuni
degli edifici condominiali possono essere cedute ai fornitori che effettuano
gli interventi con modalità da definire entro 60 giorni.
COMMA 87
Contenuti. Le detrazioni
di cui all’articolo 14 del decreto-legge 4 giugno 2013, n. 63, convertito, con
modificazioni, dalla legge 3 agosto 2013, n. 90, sono usufruibili anche dagli
Istituti autonomi per le case popolari, comunque denominati, per le spese
sostenute, dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2016, per interventi realizzati
su immobili di loro proprietà adibiti ad edilizia residenziale pubblica.
Specifiche. Detrazioni
del 65% anche per gli Istituti autonomi per le case popolari.
COMMA 88
Contenuti. Le detrazioni
fiscali di cui all’articolo 14 del decreto-legge 4 giugno 2013, n. 63, convertito,
con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2013, n. 90, si applicano anche alle
spese sostenute per l’acquisto, l’installazione e la messa in opera di
dispositivi multimediali per il controllo da remoto degli impianti di
riscaldamento o produzione di acqua calda o di climatizzazione delle unità
abitative, volti ad aumentare la consapevolezza dei consumi energetici da parte
degli utenti e a garantire un funzionamento efficiente degli impianti. Tali
dispositivi devono:
a) mostrare attraverso canali multimediali i consumi energetici,
mediante la fornitura periodica dei dati;
b) mostrare le condizioni di funzionamento correnti e la temperatura
di regolazione degli impianti;
c) consentire l’accensione, lo spegnimento e la programmazione
settimanale degli impianti da remoto.
Specifiche. Le detrazioni fiscali del 65% vengono previste
anche per l’installazione di sistemi di regolazione multimediale.