Si chiama #ClasseA-LAB ed è il primo laboratorio open di progettazione partecipata ideato dall’Enea per coinvolgere tutti quei soggetti -pubblici e privati- che sono interessati al Programma nazionale di informazione e formazione sul risparmio e l’efficienza energetica per il 2017. L’evento si svolge martedì 7 febbraio dalle 9 alle 17,30 a Roma, nella sala conferenze Enea di via Giulio Romano 41, e fa parte delle iniziative previste nell’ambito del dlgs 102/2014 di recepimento della direttiva europea sull’efficienza energetica.
Nello specifico, #ClasseA-LABvuole raccogliere il maggior numero di contributi per definire azioni ed iniziative di diffusione e promozione di best practice, strumenti e tecnologie, opportunità d’incentivazione e finanziamento per l’attuazione degli obiettivi di efficienza energetica.
Come spiega Antonio Disi, responsabile della Campagna di comunicazione sull’efficienza, “Abbiamo voluto proporre un format nuovo, con un forte coinvolgimento diretto di tutti i soggetti interessati, perché il tema dell’efficienza è fortemente trasversale e di sempre maggior interesse. Chi partecipa, potrà collaborare in prima persona alla stesura del Piano 2017, confrontarsi con gli attori della comunicazione e promozione dell’efficienza energetica, contribuire all’individuazione delle criticità da affrontare, condividere le metodologie per superarle e all’attuazione delle iniziative e delle azioni programmate”.
Nella prima parte della giornata verranno presentati i risultati della Campagna nazionale “Italia in Classe A” promossa dal Ministero dello Sviluppo Economico e realizzata da Enea, nel quadro delle azioni strategiche previste dal Programma Triennale d’Informazione e Formazione sull’efficienza energetica previsto dal Dlgs 102/2014, art. 13, per favorire il raggiungimento dei target fissati al 2020 dal Programma Triennale 2016-2018 sull’efficienza energetica e di sensibilizzare all’uso efficiente dell’energia cittadini, Imprese e Pubblica Amministrazione.
La seconda parte della giornata prevede invece working group tematici, ognuno dei quali sarà coordinato da un facilitatore e sarà composto dai vari stakeholder, rappresentativi della PA, dei sistemi territoriali, scuola e Formazione, PMI, istituti di credito, associazioni.