Enea: Federico testa riconfermato Commissario per i prossimi 12 mesi
Federico Testa è stato riconfermato alla guida dell’ENEA per i prossimi 12 mesi con decreto del ministro dello Sviluppo Economico, Federica Guidi, dicastero al quale fa capo l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile.
Una nomina importante in un momento di transizione particolarmente delicato, caratterizzato, tra le altre cose, dalla querelle relativa alla proroga (e a quali condizioni) dell’ecobonus 65% e dalle modalità di attuazione, anche sul versante della comunicazione ai cittadini, del decreto di recepimento della direttiva europea sull’efficienza energetica.
Nominato Commissario ENEA per la prima volta ad agosto 2014, Testa è stato rinnovato nel suo incarico anche in ragione “del percorso di efficientamento intrapreso e dei positivi risultati ottenuti”, secondo quanto si legge nel decreto ministeriale. Infatti, nell’ultimo anno l’ENEA è stata oggetto di una profonda ristrutturazione, con l’obiettivo di rilanciare la maggiore istituzione del Paese nel campo della ricerca applicata e del trasferimento tecnologico a imprese e PA.
Con oltre 2.700 dipendenti, 14 tra centri e laboratori di ricerca, 43 impianti sperimentali e 11 uffici territoriali a supporto delle amministrazioni locali, l’ENEA opera nel campo dell’efficienza energetica, delle fonti rinnovabili e dell’energia nucleare, con capacità di innovazione tecnologica anche in settori quali la tutela del patrimonio artistico, l’agroalimentare, l’ambiente, il clima e la salute. Nell’ambito del 7° Programma quadro di ricerca (2007-2013), ENEA ha vinto 165 progetti europei per un valore di oltre 50 milioni di euro e, in parallelo, ha accresciuto del 20% la capacità di acquisire risorse autonome, anche grazie a 835 brevetti registrati.