Al via il nuovo Programma nazionale di Informazione e Formazione (PIF) “Italia in Classe A” per promuovere la cultura dell’efficienza energetica, attuato da ENEA, finanziato nell’ambito del PNRR dal Ministero della Transizione Ecologica (MiTE).
Il PIF è stato presentato nei giorni scorsi a Roma dal presidente dell’ENEA Gilberto Dialuce, in un evento dedicato al quale hanno partecipato, tra gli altri, rappresentanti di MiTE, Banca d’Italia, ANCI, Istat, ADI Lazio, ISNOVA, Università e Politecnico di Milano, Università Iuav di Venezia, Human Foundation, GSE, Ferrovie dello Stato, NextChem e Fondazione Evolve (Gruppo Maire Tecnimont), Confimi, Confapi, Parlamento e Commissione UE, oltre a dirigenti e ricercatori dell’Agenzia.
“In un contesto di crisi energetica come quello attuale, informazione e formazione diventano cruciali per accrescere l’impegno verso una nuova cultura del risparmio energetico, incoraggiando un cambio comportamentale radicale e duraturo”, sottolinea Gilberto Dialuce. “ENEA – aggiunge – possiede in questo settore un vasto know how grazie al quale rivestiamo anche il ruolo di Agenzia nazionale per l’efficienza energetica. Al servizio del nuovo piano metteremo tutta l’esperienza acquisita nella gestione del precedente PIF, oltre a quella legata ai progetti nel settore della riqualificazione urbana e dell’efficientamento dei processi industriali”.
Nel prossimo triennio 2022-2024 le attività del nuovo PIF, che avranno come filo conduttore l’innovazione, saranno rivolte verso pubblica amministrazione, imprese, scuole e cittadini. Al centro del primo anno azioni e soluzioni per promuovere l’efficienza energetica e il contenimento dei consumi energetici attraverso la diffusione delle misure di sostegno agli investimenti nel settore civile, come le detrazioni fiscali per gli interventi di efficienza energetica e il recupero del patrimonio edilizio esistente (Ecobonus, Sismabonus, Superecobonus), il Conto Termico, il Fondo Nazionale per l’Efficienza Energetica, il Programma per la Riqualificazione Energetica degli edifici della Pubblica Amministrazione Centrale (PREPAC) e il Programma di interventi di efficienza energetica promossi dalle politiche di coesione 2021-2027, oltre alle azioni di informazione sulle Comunità Energetiche, rivolte agli enti locali e realizzate in collaborazione con ANCI.
“La Campagna continuerà a promuovere gli interventi di efficientamento nel settore civile attraverso l’informazione a cittadini e pubbliche amministrazioni sugli strumenti di sostegno messi in campo nel nostro paese. Contemporaneamente lavoreremo per rafforzare la consapevolezza del valore dei risparmi energetici associati agli investimenti in efficienza energetica”, spiega Ilaria Bertini, direttrice del Dipartimento ENEA di Efficienza energetica. “Questi interventi e uno stile di vita più sostenibile – continua – devono diventare strutturali se vogliamo portare a termine il processo di decarbonizzazione”.
Fonte: Comunicato Stampa Enea