Superbonus, dall’ENEA il report dei lavori di febbraio 2022. Ammontano a 23 miliardi di euro le detrazioni complessive previste, 3 miliardi in più rispetto al mese scorso. Gli investimenti ammessi ammontano invece a 21 miliardi di euro. Le asseverazioni totali depositate sono 122.548.
Superbonus, nel mese di febbraio 2022 cresce, dunque il totale delle detrazioni previste a fine lavori. Superano quota 23 miliardi di euro gli incentivi spettanti, con un aumento pari a circa 3 miliardi rispetto al mese precedente.
I dati arrivano dal report ENEA pubblicato il 1° marzo 2022, che fotografa il quadro dei lavori programmati ed eseguiti al mese di febbraio.
Le detrazioni maturate a lavori già conclusi ammontano invece a 16 miliardi di euro, 2,2 miliardi in più rispetto ai dati riportati nel rapporto ENEA aggiornato al 31 gennaio 2021.
Crescono dunque gli investimenti edilizi di condomini, edifici unifamiliari e unità immobiliari funzionalmente indipendenti ammessi a detrazione: a febbraio sono poco meno di 3 miliardi in più rispetto a gennaio 2022.
Sono 15.000 invece le nuove asseverazioni caricate sul sito di ENEA nel mese di febbraio 2022.
Superbonus, detrazioni oltre 23 miliardi a febbraio 2022: i dati di ENEA
L’ultimo report pubblicato da ENEA sul Superbonus riporta i dati aggiornati al 28 febbraio 2022 riguardo:
– il numero delle asseverazioni caricate sul sito dell’Agenzia;
– il valore assoluto degli investimenti ammessi alla detrazione;
– i valori assoluti e percentuali dei lavori già completati;
dati per i lavori relativi a condomini, edifici unifamiliari e unità immobiliari indipendenti.
Report dati mensili ENEA Superbonus aggiornato al 28 febbraio 2022
Le rilevazioni di ENEA evidenziano che a febbraio 2022 le detrazioni previste al termine degli interventi sono aumentate di 3 miliardi rispetto al mese precedente, superando quota 23 miliardi di euro.
Difatti, il report ENEA aggiornato a fine gennaio riportava un totale di 20,1 miliardi.
Un aumento che interessa anche il totale degli investimenti ammessi a detrazione, cifra che a fine febbraio di quest’anno ha toccato quota 21,1 miliardi di euro.
Il 69,9 per cento degli investimenti in questione (14 miliardi), che rientrano nelle agevolazioni del Superbonus, riguarda lavori già conclusi.
Una percentuale lievemente maggiorata ma sostanzialmente in linea con il mese scorso, quando gli interventi già portati a compimento pesavano per il 69,5 per cento del totale.
Cresce anche il numero di asseverazioni: il totale al 28 febbraio ammonta a 122.548, con un incremento di 15.000 certificazioni rispetto a gennaio 2022.
Il report pubblicato da ENEA il mese scorso riporta infatti un totale di 107.588 asseverazioni.
Superbonus, i dati ENEA: edifici unifamiliari in testa per asseverazioni
Il report di ENEA riporta nel dettaglio i dati relativi alle asseverazioni presentate per beneficiare delle detrazioni del Superbonus 110 per cento.
È utile ricordare che tra gli interventi agevolabili rientrano i lavori di riqualificazione energetica degli edifici, nonché gli interventi antisismici su abitazioni che si trovano nelle zone di rischio sismico 1, 2 e 3.
Le 22 tabelle riportano non solo il totale nazionale, ma anche i numeri delle certificazioni, rilevati sino al 28 febbraio 2022, divisi per regione e per tipologia abitativa.
Dal documento emerge che gli edifici unifamiliari guidano la speciale classifica con 64.158 asseverazioni.
Al secondo posto figurano invece le unità immobiliari funzionalmente indipendenti, per le quali sono state depositate 39.337 certificazioni.
Seguono gli edifici condominiali, per cui figurano 19.050 asseverazioni.
Quest’ultima categoria di edifici ha invece il primato per quanto riguarda gli investimenti ammessi a detrazione: 10 miliardi di euro.
A seguire troviamo gli edifici unifamiliari, con 7 miliardi di euro, e le unità immobiliari funzionalmente indipendenti, con 3,8 miliardi.
Superbonus, Lombardia in testa per numero di asseverazioni ENEA
Spostando il focus sulle Regioni, la Lombardia si posiziona al primo posto per numero di asseverazioni depositate (18.740), di investimenti ammessi a detrazione (3,5 miliardi di euro) e di importi ammessi per lavori realizzati (2,5 miliardi di euro).
Il secondo posto spetta invece al Veneto, con 15.700 asseverazioni depositate, investimenti per 2 miliardi e 107 milioni di euro e importo delle detrazioni per lavori eseguiti pari a 1,5 miliardi di euro.
Al terzo posto troviamo il Lazio con 10.740 asseverazioni, 1,9 miliardi di euro di investimenti ammessi al Superbonus e 1,2 miliardi di euro di detrazioni sui lavori eseguiti.
FONTE: Sito web ENEA