[A cura di: Sara Assicurazioni] Nuove festività (quelle natalizie) alle porte. E nuovo pericolo di intrusioni indesiderate nelle case degli italiani, magari agevolate dall’eccessiva loquacità sul web.
Come è facile prevedere, le feste si celebreranno anche on line: a breve i profili social degli italiani si coloreranno con foto della settimana bianca e dei regali scambiati e scartati davanti al panettone. Ma attenzione agli sguardi indiscreti…
Come rivela infatti l’ultima ricerca dell’Osservatorio Sara Assicurazioni (la compagnia assicuratrice ufficiale dell’Automobile Club d’Italia), ben due italiani su tre (65%) temono che un’eccessiva visibilità sui social network possa esporre la propria casa a un maggior rischio di furti e per questo ritengono che occorra fare un uso accorto e consapevole di queste piattaforme, evitando di condividere, specie pubblicamente, troppe informazioni su di sé.
Proprio le vacanze, tra l’altro, sono indicate dal 35% degli intervistati come uno dei momenti in cui si teme di più che i ladri possano introdursi in casa.
Un ulteriore 49% dichiara di aver più paura di un’intrusione notturna, mentre si dorme.
Infine, il 16% teme che avvenga di giorno, indipendentemente dal fatto che ci sia qualcuno in casa o meno.
Subire un furto o una rapina nella propria casa spaventa per diverse ragioni: per il rischio di subire un’aggressione (37%) e per il danno economico derivante da atti vandalici (25%) o dalla perdita di preziosi (15%). Ma a pesare, per un ulteriore 20%, sono anche le conseguenze emotive legate all’evento (20%).
Come difendersi, allora, dalle intrusioni indesiderate? Tra le soluzioni migliori, per il 29% degli italiani c’è quella di installare un impianto di allarme, per il 23% quella di rafforzare i dispositivi di sicurezza di porte e finestre mentre un ulteriore 17% indica la stipula di una polizza contro i furti, che risarcisca dagli eventuali danni subiti.
Tuttavia, ben il 41% dei connazionali ha dichiarato di non aver adottato nessuna misura di protezione della propria casa nell’ultimo anno, a causa del costo eccessivo.
Talvolta ci si arrangia con deterrenti alternativi, come lasciare la luce accesa anche di notte o quando si esce per fingere una presenza vigile nel domicilio (29%) o con allarmi “artigianali” realizzati con oggetti messi davanti a porte e finestre che, se spostati, fanno rumore (27%). E c’è chi, quando è fuori casa, si affida al vicino per controllare la propria abitazione (24%).
“Gli ultimi dati Eurispes sulle paure degli italiani rivelano che i furti in abitazione sono ancora una tra le maggiori minacce percepite – commenta Marco Brachini, direttore Marketing, Brand e Customer Relationship di Sara Assicurazioni –. La nostra ricerca ha messo in luce come siano numerosi i timori legati a questo tipo di evento, che irrompe proprio nell’ambiente in cui ci si dovrebbe sentire più al sicuro. Per questo motivo, è fondamentale proteggere la propria casa adeguatamente. Noi di Sara siamo da sempre a fianco degli italiani con soluzioni assicurative innovative e mirate che, in caso di furto o rapina, aiutano a superare i danni patrimoniali causati dai ladri. Per esempio, prevediamo somme assicurate maggiorate se il furto in casa avviene nel periodo natalizio”.