Cortexa, l’associazione italiana di riferimento per il “Sistema di Isolamento a Cappotto”, ha pubblicato la nuova guida “Sistema a Cappotto e sostenibilità in edilizia“.
Si tratta di un prezioso approfondimento tecnico sul risparmio energetico e sul ruolo dell’involucro edilizio negli interventi di riqualificazione degli edifici più energivori.
Uno strumento utilissimo soprattutto per i proprietari di immobile, che si ritrovano a fare i conti con l’applicazione della Direttiva europea Case Green di recente approvazione.
La guida, realizzata dal Gruppo di Lavoro della Commissione Tecnica di Cortexa coordinato da Marco Piana, membro della Commissione, presenta analisi concrete e casi reali, rendendosi di fondamentale importanza.
Si stima che il settore abitativo europeo sia responsabile del 40% del consumo energetico e del 36% delle emissioni di gas serra.
È quindi necessario intervenire sulla riqualificazione degli edifici energivori, promuovendo buone pratiche di efficientamento.
Cortexa, nella sua Guida, illustra come il Sistema a Cappotto rappresenti la misura più efficace per rendere efficiente l’involucro edilizio, non sprecare energia e ridurre le emissioni.
E non solo.
Infatti il Cappotto termico Influisce anche sulla riduzione dei consumi: l’isolamento dell’involucro edilizio consente di alleggerire anche le bollette e di ridurre la dipendenza energetica dell’Italia dai Paesi esteri. Senza dimenticare l’impatto nel ridurre la dipendenza energetica dell’Italia dai Paesi esteri e nel contrastare la povertà energetica.
Un Sistema a Cappotto realizzato secondo i requisiti di qualità definiti da Cortexa potrebbe ridurre le emissioni di CO2 fino al 50%.
È però fondamentale tenere presente che un Sistema a Cappotto, per essere efficace, dovrebbe essere fornito da un unico produttore, dotato di certificato ETA e marchio CE, ben progettato e posato a regola d’arte.
Per calcolare quanto si può risparmiare con un Sistema a Cappotto è necessario valutare alcune variabili dell’edificio: dimensione, altezza, esposizione, ubicazione, superfici opache e trasparenti, tipologia impianti e strutture verticali/orizzontali, ecc.
Esistono programmi di calcolo che permettono di considerare tutti i parametri e di calcolare in modo affidabile la quantità di energia necessaria per riscaldare e raffrescare lo spazio.
La guida Cortexa riporta alcuni esempi, con i calcoli del risparmio ottenibile grazie all’applicazione del Sistema a Cappotto, secondo le norme relative ai limiti di trasmittanza termica delle pareti opache verticali e orizzontali.
I risultati sono chiari: in una villetta a due piani si può risparmiare dal 30 al 33% di energia, mentre in un condominio di otto piani la percentuale sale addirittura dal 40 al 45%.