Alle donne le pulizie di casa, agli uomini la riparazione di guasti elettrici e la manutenzione. La maggioranza degli italiani intervistati dalla piattaforma di tuttofare Taskrabbit mostra quanto siano ancora radicati i pregiudizi di genere nei lavori domestici.
L’84% del campione ritiene che gli uomini e le donne possano svolgere gli stessi lavori, ma tanti poi, al momento di decidere a chi affidare i panni da stirare o un tubo da sistemare, hanno precise preferenze. Una donna viene così preferita di un uomo per pulire la casa (le si affiderebbe il 77% del campione contro 41%), per riordinare i vestiti nell’armadio (79% contro il 39%) e per stirare (76% contro il 36%). Ma solo un intervistato su tre si fiderebbe di una lavoratrice per riparare un guasto elettrico o sistemare un tubo che perde. Gli uomini sono in cima alle preferenze degli intervistati anche in caso di trasloco. Solo il 46% degli intervistati si fiderebbe ciecamente di una donna per spostare gli scatoloni, percentuale che sale al 63% se a svolgere questa attività fosse un maschio. Eppure, il 60% delle italiane dichiara di essersene occupata senza l’ausilio di altre persone, rispetto al 54% degli uomini. Il 63% delle intervistate ha affermato di lavare da sola la propria auto, il 42% di montare in autonomia i mobili, il 19% di riparare i tubi quando perdono acqua, il 13% di fare lavori di falegnameria e il 9% di riparare i guasti all’impianto elettrico.
Per accrescere la consapevolezza delle donne nelle proprie capacità e per contrastare gli stereotipi di genere, Taskrabbit ha lanciato un mentorship program per le nuove tuttofare iscritte alla piattaforma, in cui le mentori saranno proprio le colleghe che in questi anni sono state particolarmente attive nei lavori di riparazione e montaggio mobili.
Fonte: Agenzia Ansa