Caro affitti in tutte le principali città universitarie italiane. L’incremento, rispetto ai canoni applicati lo scorso anno, è evidente a Roma, Napoli, Torino, Bologna e Milano e riguarda tutte le tipologie abitative, ovvero monolocali, bilocali, trilocali, quadrilocali e stanze singole all’interno di trilocali. Questo è quanto emerge dall’indagine condotta da Maiora Solutions che ha analizzato oltre 10.000 annunci.
Roma
A Roma si registra un’impennata dei prezzi: l’affitto medio di un monolocale è quasi raddoppiato (+80%), passando da 597 euro nel 2023 a 1.078 euro. In aumento anche i bilocali, che raggiungono 1.223 euro (+25%), i trilocali a 1.981 euro (+43%) e i quadrilocali a 3.111 euro (+51%). Il costo di una stanza singola ha subito un incremento del 47%, arrivando a 1.014 euro rispetto ai 690 dello scorso anno.
Torino
A Torino, i prezzi dei monolocali hanno registrato un incremento significativo (+75%), da 467 euro nel 2023 a 815 euro. Rincari importanti si osservano anche per i trilocali (+28%) e i quadrilocali (+19%), ora affittati rispettivamente a 963 e 1.383 euro. L’aumento dei bilocali è più contenuto, con un +8% e un canone medio di 727 euro. Una stanza singola ha un costo medio di 471 euro, in aumento del 24% rispetto ai 382 euro dell’anno scorso.
Napoli
A Napoli, il canone dei monolocali è aumentato del 23%, passando a 739 euro rispetto ai 597 del 2023. Anche i trilocali (+16%) e le stanze singole (+12%) hanno visto un aumento, con canoni rispettivamente di 1.193 e 566 euro. I prezzi dei bilocali (+3%) e dei quadrilocali (+8%) sono aumentati più moderatamente, arrivando a 883 e 1.607 euro al mese.
Bologna
A Bologna, città universitaria per eccellenza, l’incremento più marcato riguarda i trilocali, che segnano un +33% con un canone medio di 1.767 euro rispetto ai 1.332 euro del 2023. Monolocali e quadrilocali hanno subito rincari simili (+15% e +13%), con prezzi medi di 1.388 e 2.096 euro. I bilocali sono rimasti sostanzialmente invariati (+2%), con un canone medio di 1.305 euro. Una stanza singola costa il 23% in più, per un totale di 791 euro.
Milano
Milano rappresenta un caso a parte tra le città analizzate. Pur restando la città più costosa d’Italia per trilocali, quadrilocali e stanze singole, gli aumenti dei canoni sono molto limitati: +4% per monolocali e quadrilocali, e +9% per i trilocali. L’affitto medio dei bilocali è addirittura diminuito del 35%, mentre quello delle stanze singole è cresciuto del 6%. A ottobre 2024, il canone medio di un monolocale a Milano è di 1.311 euro, mentre i bilocali sono affittati a circa 1.278 euro. Trilocali e quadrilocali hanno canoni medi di 1.767 e 2.096 euro. Una stanza singola costa in media 1.201 euro, il prezzo più alto tra le città esaminate.
Comunicato stampa