Grazie alle Atp Finals, Torino e il suo hinterland hanno registrato una positiva scossa nel mercato immobiliare. Per assistere alla rassegna di eventi sono infatti arrivati in città molti stranieri: solo per l’edizione di quest’anno il 40,2 per cento dei biglietti è stato venduto all’estero, in cinque continenti e in 95 Paesi in tutto il mondo. E sono molti gli stranieri che, dopo aver seguito le partite, visitato o trascorso le loro vacanze in queste zone, decidono di acquistare una proprietà. È quanto emerge da una ricerca del portale immobiliare per vendere casa all’estero Gate-away.com.
Negli ultimi tre anni Torino ha registrato un incremento delle richieste di abitazioni del 48,39%. Solo nei primi 10 mesi del 2023 (gennaio-ottobre) le domande sono cresciute del 18% rispetto allo scorso anno. Un vero boom che riguarda in prevalenza cittadini statunitensi (il 41% del totale) seguiti da austriaci (13%), brasiliani (4%) e francesi (4%). Per il loro acquisto si orientano prevalentemente su abitazioni della categoria “appartamento” (il 59%) seguita da quella di “casa di campagna” (13%). La casa la cercano completamente ristrutturata (l’85% del totale), di oltre 120 mq (66,7%).
Sul fronte dei prezzi, la fascia tra 0-100 mila euro registra il 34% delle richieste. Segue la fascia 100-250 mila euro con il 24% e quella 250-500 mila con il 17%.
L’interesse dei cittadini internazionali per la zona è confermato anche dai numeri delle richieste per l’intera provincia di Torino, che negli ultimi tre anni registra un progresso del 45%. Anche in questo caso, se si guardano i dati dei primi dieci mesi di quest’anno i numeri sono in crescita del 40,6% anno su anno.
Sul fronte dei Comuni, è Lanzo Torinese a catalizzare il maggiore numero di preferenze degli stranieri, con il 9.39% del totale. Seguono la Val di Chy con il 6,9%, la città di Torino (6,3%), Rorà (6%), Torre Pellice (4,6%), Angrogna (4,1%) e Pinasca (4%). Da segnalare il boom nei primi dieci mesi di Locana, che registra un progresso di richieste del 300% anno su anno.
Sono ancora i cittadini statunitensi i più interessati a cercare casa nella provincia di Torino: negli ultimi tre anni le richieste raggiungono il 28,3%. Tra le altre nazioni troviamo il Regno Unito, con una percentuale che negli ultimi tre anni, sul totale delle richieste, è pari al 17,3%. Tra le altre nazioni troviamo la Germania con il 7,9%, l’Olanda con il 5,2% e la Francia con il 4,8%.