Scambi di informazioni e controlli incrociati per rafforzare la lotta all’evasione fiscale e garantire che i servizi comunali agevolati vengano erogati a chi ne ha effettivamente diritto. Sono alcuni dei punti chiave della nuova convenzione sottoscritta da Roma Capitale con l’Agenzia delle Entrate e la Guardia di Finanza. L’intesa, è stata firmata dal sindaco Roberto Gualtieri, dal direttore dell’Agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini e dal Comandante Regionale Lazio della Guardia di Finanza Generale di Divisione Virgilio Pomponi. Il protocollo, di durata triennale, rilancia la collaborazione avviata nel 2008 tra Comune di Roma e Amministrazione finanziaria, adeguandola al contesto attuale e all’evoluzione delle tecnologie informatiche. All’interno dell’attività di scambio di informazioni, Roma Capitale invierà al fisco segnalazioni relative a situazioni che evidenziano comportamenti evasivi e/o elusivi. L’Agenzia delle Entrate potrà poi utilizzare queste segnalazioni per dare vita ad un accertamento fiscale. Gli ambiti che potranno essere oggetto di attenzione sono relativi a commercio e professioni, urbanistica e territorio, proprietà edilizie e patrimonio immobiliare, residenze fittizie all’estero e la disponibilità di beni indicativi di capacità contributiva dei cittadini residenti, così da consentire di verificare l’effettiva spettanza di benefici e agevolazioni da parte di Roma Capitale. La compartecipazione all’attività di accertamento fiscale avrà un riscontro economico diretto per il Campidoglio. In base a quanto previsto dalla legge n. 248/2005, le maggiori somme accertate e riscosse per effetto delle segnalazioni qualificate saranno infatti destinate a Roma Capitale.
Fonte: Agenzia Ansa