Tamponare l’emergenza (sociale e fiscale) degli affitti in nero.
Questo lo scopo di un emendamento alla legge di Stabilità (che ieri mattina,
dopo l’esame nelle commissioni, è finalmente approdata a Palazzo Madama) a
firma del senatore Pd Franco Mirabelli.
Secondo il testo approvato dalla commissione Bilancio del Senato, i
contratti vanno registrati entro 30 giorni e sono nulli tutti gli accordi per
cui il canone sia superiore a quello registrato. Peraltro, in tali casi di
nullità del contratto di affitto, i conduttori, entro sei mesi dalla riconsegna
dell’immobile, potranno chiedere la restituzione delle somme corrisposte in
misura superiore al canone che risulta registrato.
Pur non essendo retroattiva, la misure è stata comunque accolta con
grande favore dal Sunia. Secondo Daniele Barbieri, segretario generale del
sindacato inquilini facente capo alla Cgil, “anche alla luce di recenti
sentenze delle Sezioni unite della Corte di Cassazione, l’emendamento introduce
importanti misure di contrasto all’evasione fiscale nel settore delle locazioni
e, se sarà confermato nelle fasi successive dell’iter parlamentare, oltre a
rappresentare un efficace deterrente contro il mercato nero, potrebbe dare la
possibilità a quegli inquilini che hanno contenziosi di questa natura di avere
una norma a sostegno dei loro diritti”.
Ma, sempre i tema di affitti, c’è una buona notizia anche per i
proprietari degli immobili. Secondo quanto previsto da un altro emendamento
approvato, infatti, sulle seconde case immesse sul mercato della locazione a
canone concordato, ci sarà uno sconto Imu pari al 25%.