Le bollette troppo alte si pagano a rate. La legge di bilancio 2022 consente di rateizzare gli importi fino a 10 mesi. Da ARERA la procedura da seguire.
Di fronte all’impennata dei costi delle bollette, la Legge di Bilancio 2022 ha introdotto un’agevolazione per i clienti domestici. Si tratta della possibilità di chiedere la rateizzazione delle bollette relative al primo quadrimestre 2022. Le fatture di riferimento sono quelle erogate da gennaio ad aprile, che potranno essere pagate a rate spalmate fino a dieci mesi.
La rateizzazione delle bollette può essere richiesta dai clienti domestici che si trovano sia nel mercato libero, sia in quello di maggior tutela.
A stabilire le modalità operative del pagamento a rate delle bollette è la delibera di ARERA del 30 dicembre 2021, che mette in pratica quanto sancito dalla legge di bilancio 2022.
Qualora i clienti domestici non dovessero pagare le bollette fatturate tra il 1° gennaio e il 30 aprile 2022, i venditori sono tenuti a inserire in una comunicazione di sollecito o nella comunicazione di costituzione in mora, anche l’offerta della possibilità di rateizzare gli importi senza pagare gli interessi.
Il piano di rateizzazione degli importi deve prevedere una periodicità pari alla periodicità di fatturazione ordinariamente applicata al cliente finale, oltre a un numero di rate successive non cumulabili, pari almeno al numero di bollette normalmente emesse in 10 mesi.