I costi sanitari legati all’inquinamento indoor costano a ogni famiglia italiana 180 euro ogni anno. È uno dei dati emersi nel corso del congresso nazionale Isde Medici per l’Ambiente, che si è svolto nei giorni scorsi a Sansepolcro (AR).
“Un recente studio dell’EPHA (European Public Health Alliance) ha cercato di stimare qual è il danno legato all’inquinamento dell’aria indoor, dovuto quindi al riscaldamento e alla cottura cibi con stufe e caldaie a petrolio e combustibili solidi come carbone o biomassa”, ha spiegato Maria Grazia Petronio, responsabile del Consiglio Nazionale delle Regioni di Isde Italia. “Tutto ciò costa a ogni famiglia italiana 180 euro all’anno di spesa sanitaria; nell’Unione Europea a 27, con il Regno Unito, i costi sono ammontati a 29 miliardi di euro, lo 0,2% del Pil. La maggior parte dei costi si riferisce alle emissioni dirette dentro l’abitazione. Per esempio, i bambini che vivono in casa con stufa una a gas hanno un 42% in più di avere l’asma”.
Fonte: Agenzia Ansa