A fine 2014, il Consiglio regionale lombardo ha dato il via libera a un ordine del giorno che impegna la Giunta a istituire un Fondo Regionale che supporti i privati nelle operazioni di credito stipulate per attuare interventi di riqualificazione energetica, attraverso agevolazioni finanziarie consistenti nell’abbattimento di una percentuale della quota interessi dei finanziamenti contratti e con la previsione di un sistema “premiale” che incentivi gli interventi di maggiore risparmio energetico. Primo firmatario del provvedimento, Antonio Saggese, consigliere regionale del gruppo Maroni Presidente, che spiega: “In un contesto di crisi economica come quello attuale, la Regione intende dare un segnale concreto, supportando le famiglie negli interventi di adeguamento, dal punto di vista energetico, delle proprie abitazioni. La Lombardia è già tra le regioni di punta a livello nazionale per quanto riguarda l’efficienza energetica. Tuttavia, l’istituzione di un Fondo regionale incentiverebbe e velocizzerebbe questo processo, portando benefici anche ad un settore fortemente colpito dalla crisi quale è quello dell’edilizia”.
Ma, soprattutto, il provvedimento può contribuire ad abbattere i consumi degli edifici, e così a far risparmiare gli utenti sulla bolletta energetica. “Il miglioramento della prestazione degli edifici – chiosa Saggese – comporta vantaggi sia ambientali che economici: passando infatti dalla classe G alla classe A si possono abbattere i costi di esercizio fino al 95%, riducendo quindi sia l’inquinamento che la spesa delle famiglie. Ad esempio, il comune di Bolzano, che con i suoi 100 mila abitanti è confrontabile a diverse realtà lombarde, prevede per il 2030 di risparmiare 160 milioni di euro all’anno, grazie a una riduzione dei consumi del 54% con relativa diminuzione delle emissioni del 79%”.