È battaglia nel settore dei contatori elettrici domestici. Da una parte l’Enel. Dall’altra l’Aem.In mezzo, l’Antitrust, che le scorse settimane, su segnalazione della seconda società, ha aperto un’istruttoria a carico della prima per accertare eventuali condotte abusive nel settore dei servizi di monitoraggio dei consumi elettrici (il cosiddetto smart metering). Il procedimento riguarda l’ipotesi di un abuso di posizione dominante da parte di Enel, che sarebbe stato attuato ostacolando con varie modalità l’operatività di una società concorrente in questo settore e minacciando il pieno sviluppo concorrenziale di tali servizi innovativi.
Per accertare queste circostanze, i funzionari dell’Autorità garante della concorrenza hanno eseguito una serie di ispezioni nelle sedi delle società interessate, parti del procedimento, nonché delle società collegate Enel Energia ed Enel Italia, ritenute in possesso di elementi utili ai fini dell’accertamento, con l’ausilio del Nucleo speciale antitrust e del Nucleo frodi tecnologiche della Guardia di Finanza. Il termine per la scadenza del procedimento è il 31 dicembre di quest’anno.