Il 14 marzo 2023 il Parlamento Europeo ha approvato la direttiva EPBD (Energy Performance of Building Directive) che prevede la riqualificazione degli edifici residenziali in classe G di ogni Stato membro, circa il 15% degli immobili esistenti più energivori e obsoleti, che dovranno raggiungere la classe energetica E entro il 2030 e la classe energetica D entro il 2033.
Questa novità sopraggiunge poco dopo la decisione del Governo di ridurre l’aliquota del Superbonus e di interrompere le opzioni della cessione del credito e dello sconto in fattura per pensare a una nuova strategia di supporto alla riqualificazione energetica degli edifici.
“Come Cortexa desideriamo mettere a disposizione del Governo le nostre conoscenze, per mettere a punto una strategia a lungo termine che consenta di riqualificare gli edifici più energivori con soluzioni durevoli ed efficaci”, afferma Stefano Deri, Presidente di Cortexa. “L’unica energia veramente sostenibile è quella risparmiata. È necessario intervenire in primo luogo sull’involucro degli edifici affinché non vi siano più sprechi di energia, qualunque sia la fonte di approvvigionamento energetico, installando Sistemi a Cappotto forniti come kit da un unico produttore, dotati di certificato ETA e marcatura CE, progettati e posati secondo le norme vigenti e le migliori conoscenze tecniche disponibili, raccolte nel Manuale Cortexa, dal 2007 il riferimento in Italia per il Cappotto di qualità. Non si può prescindere dal Sistema a Cappotto per raggiungere gli obiettivi europei, chiediamo quindi che il Governo renda obbligatori per questo Sistema criteri di qualità chiari e rigorosi. Solo così potremo ambire a raggiungere gli obiettivi europei, evitare lo spreco di risorse pubbliche a causa di interventi non efficaci e garantire ai cittadini abitazioni salubri, confortevoli e il cui valore di mercato resti stabile nel tempo”, conclude Deri.
Per raggiungere gli obiettivi europei Cortexa chiede al Governo di adottare delle politiche strutturali di incentivazione e di ripensare, dopo la riduzione dell’aliquota del Superbonus, la messa al bando della cessione del credito e dello sconto in fattura, a strumenti sostenibili di sostegno finanziario, per mettere in condizione tutti gli italiani, specialmente i meno abbienti, di intervenire sulle proprie abitazioni.
“Rispetto al passato dovremo porre maggiore enfasi sul controllo della qualità degli interventi e sull’utilizzo delle risorse, impegnandoci ad usufruire di tutti i vantaggi ambientali, economici e sociali che la riqualificazione energetica può offrire: riduzione di consumi ed emissioni, incremento dei posti di lavoro, riduzione delle spese sanitarie dello Stato, solo per citarne alcuni. Per questo scopo, Cortexa mette a disposizione del Governo il più ampio e riconosciuto bagaglio di conoscenze sul Sistema a Cappotto in Italia”. Conclude Deri.
Comunicato Stampa Cortexa