La casa si conferma bene rifugio per eccellenza per le famiglie Italiane e l’investimento immobiliare la forma più sicura di tutela dei risparmi dei cittadini.
I dati del report dell’Osservatorio Immobiliare Nazionale Fiaip evidenziano nel 2022 livelli di compravendita nel settore residenziale che non si registravano da oltre vent’anni (+3,5% rispetto al 2021, pari a 775 mila transazioni complessive). I valori di mercato sono risultati sostanzialmente stazionari, salvo aumenti nei grandi centri urbani (+5/10%), generati da una domanda che rimane alta a fronte di un’offerta sempre più ridotta, sia in relazione alla vendita sia all’affitto. Per l’uso diverso dall’abitativo si registra invece un andamento delle compravendite (negozi +0,5% uffici -0,1% capannoni -0,3%,) e dei prezzi (negozi +0,2%, uffici +0,1% e capannoni -0,8%) sostanzialmente sulla stessa linea del 2021.
Accompagnato da un Focus sull’efficienza energetica nel settore immobiliare, realizzato da 10 anni in collaborazione con ENEA e I-Com (Istituto per la Competitività), il report è stato presentato a Roma al Tempio di Adriano da Francesco La Commare, Presidente del Centro Studi Fiaip, insieme a Ilaria Bertini, Direttrice del Dipartimento ENEA di Efficienza energetica, e Franco D’Amore, Vice Presidente I-Com con le considerazioni finali del Presidente Nazionale Fiaip Gian Battista Baccarini.
A seguire, si è tenuta una tavola rotonda dal titolo “Case green e riqualificazione energetica – Nuovi scenari per la sfida della transizione energetica del patrimonio immobiliare” a cui hanno partecipato il Presidente Nazionale Fiaip Gian Battista Baccarini, il Presidente di I-Com Stefano da Empoli, la Direttrice del Dipartimento ENEA di Efficienza energetica Ilaria Bertini, il Vicedirettore Generale di ABI Gianfranco Torriero e il Presidente Onorario di Auxilia Finance Spa Paolo Righi.
L’evento ha visto la partecipazione anche del Viceministro dell’ambiente e della sicurezza energetica On. Vania Gava e del Presidente dell’OPMI (Osservatorio Parlamentare del mercato immobiliare) On. Catia Polidori e del Vicecapogruppo a Montecitorio del Pd On. Piero De Luca.
Dal Focus sull’efficienza energetica è emerso che il 70% degli immobili nuovi sono nelle prime due classi energetiche (A e B), così come si è rilevato un +10% rispetto al 2021 di immobili ristrutturati nelle migliori classi energetiche. Inoltre, il 56% del campione di circa 600 agenti immobiliari intervistati ritiene che nell’acquisto di un immobile ci sia la giusta consapevolezza dell’importanza dell’efficienza energetica, mentre il 58% ritiene che l’APE (Attestato di prestazione energetica) aiuti a orientare le scelte degli utenti verso immobili di migliore qualità energetica. Infine, per il 57% degli intervistati lo strumento del Superbonus 110% ha decisamente avuto un’influenza rilevante per la dinamicità virtuosa del mercato immobiliare.