A Milano la raccolta itinerante dei rifiuti elettronici ha dato buoni frutti. In dieci mesi sono state raccolte più di 13 tonnellate di RAEE – rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, con il progetto sperimentale RAEE Parking, un innovativo cassonetto automatizzato per la raccolta di rifiuti elettrici ed elettronici di piccole e medie dimensioni come cellulari, elettrodomestici, pc e lampadine a risparmio energetico. L’iniziativa, promossa dal Comune di Milano, da Amsa e dal consorzio Ecolight (tra i maggiori sistemi collettivi per la gestione dei Raee, delle pile e degli accumulatori), ha visto stazionare il RAEE Parking tra marzo 2016 e gennaio 2017 in cinque zone diverse.
IL CONCORSO
Per incentivare l’utilizzo di questa ecoisola itinerante e far accrescere la sensibilità sui rifiuti elettronici, in abbinamento al progetto RAEE Parking è stato proposto il concorso “preMIami” che ha messo in palio 12 biciclette elettriche a pedalata assistita (nella foto). Nove di queste sono state assegnate ai cittadini più ricicloni dei nove Municipi di Milano; ovvero a coloro che, conferendo i loro rifiuti, hanno accumulato il maggior numero di punti. Tre sono state estratte a sorte tra tutti coloro che hanno conferito almeno un rifiuto elettronico al RAEE Parking o, registrandosi, alla postazione mobile del CAM di AMSA.
Nel complesso i cittadini hanno effettuato 4.700 conferimenti che hanno permesso la raccolta di 13,2 tonnellate di RAEE. Prevalentemente sono stati buttati nel RAEE Parking piccoli elettrodomestici come frullatori e asciugacapelli, ma anche ferri da stiro, vecchie radio e cellulari non più funzionanti. Il 25% di quanto raccolto ha interessato il raggruppamento R3 dei RAEE ovvero schermi e televisori. Poco più di 200 i kg di lampadine a risparmio energetico e di neon.
IL BILANCIO
“Grazie ai cittadini che hanno utilizzato questo servizio contribuendo ad aumentare la quota di rifiuti riciclabile – dichiara l’assessore all’Ambiente del Comune di Milano Marco Granelli -. Queste iniziative sono utili per aumentare ancora di più la sensibilità di tutti. So che l’impegno di Amsa ed Ecolight continueranno”.
La conferma arriva direttamente da Danilo Vismara, responsabile sviluppo servizi operativi e customer satisfaction di Amsa: “Il progetto RAEE Parking è un esempio di iniziativa mirata ad intercettare i rifiuti riciclabili che potrebbero altrimenti essere erroneamente smaltiti insieme ai rifiuti indifferenziati o comunque conferiti in maniera non corretta. La buona risposta da parte dei cittadini ci induce senz’altro a proseguire con iniziative che agevolino i cittadini nel corretto conferimento dei rifiuti potenzialmente pericolosi per l’ambiente e nella raccolta differenziata in genere”. Sulla stessa lunghezza d’onda Giancarlo Dezio, direttore generale del consorzio Ecolight: “Quella di incentivare la raccolta differenziata dei rifiuti elettronici è ormai una necessità dettata non solamente dagli obiettivi europei, ma anche dalla sempre crescente diffusione degli oggetti elettronici nella nostra vita quotidiana. Davanti alla doppia finalità del progetto – creare una maggiore conoscenza dei RAEE e riuscire intercettare i piccoli rifiuti elettronici che sono i più difficili da raccogliere andando a coinvolgere direttamente i cittadini – Milano ha risposto bene. Le oltre 13 tonnellate di rifiuti elettronici che sono stati conferiti dimostrano non solamente una particolare sensibilità dei milanesi al tema ambientale, ma anche che occorrono strumenti nuovi che riescano a intercettare questo tipo di rifiuti. In quest’ottica, Ecolight si è attivato da anni sviluppando dei sistemi automatizzati dedicati al mondo della Distribuzione. Più di 40 centri commerciali e grandi negozi in Italia sono stati dotati delle nostre EcoIsole, dando un piccolo grande contributo alle 280mila tonnellate di RAEE raccolte a livello nazionale l’anno scorso. È questo lo spirito di Ecolight: trovare nuove soluzioni per la gestione dei rifiuti, sia per i cittadini sia per le imprese”.