Proseguirà fino al prossimo 30 aprile la raccolta delle domande per accedere al Fondo sociale 2023. Il Fondo Sociale è il contributo economico che la Regione Piemonte mette a disposizione degli inquilini per coprire parzialmente i canoni e le bollette non pagate incolpevolmente. L’altra quota è a carico del Comune di residenza. Il sostegno viene erogato l’anno successivo a quello in cui viene effettuata la richiesta.
Dagli uffici di Atc Piemonte Nord ricordano che per richiedere il Fondo sociale, oltre a essere regolari assegnatari di una casa popolare Atc, occorrono alcuni requisiti. Tra questi, avere un indicatore Isee emesso nel 2024 non superiore a 7.086,94€ e aver pagato entro il 29 marzo 2024 le bollette dell’anno precedente per un importo pari almeno al 14% del reddito percepito nel 2022 e, comunque, non inferiore a 480 euro, anche in caso di reddito zero.
La quota minima può essere pagata entro marzo utilizzando gli avvisi di pagamento PagoPA allegati alle bollette mensili, o tramite bonifico bancario.
“Questi ultimi anni di pandemia, emergenza economica, caro bollette e inflazione, non sono stati facili per chi si trovava già in una situazione di fragilità”, scrive in una nota il presidente dell’Atc Piemonte Nord, Marco Marchioni. “Invito, pertanto, tutti i nostri inquilini che pensano di averne diritto a prenotarsi e presentare la domanda di Fondo sociale così da poter evitare, accertata la situazione di morosità incolpevole, l’avvio della procedura di decadenza”, conclude la nota.
Comunicato stampa