Dal 1° luglio 2015, sui contratti di mutuo ipotecario edilizio a tasso fisso – erogati agli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali – è scattata una riduzione del tasso di interesse. Il nuovo tasso è fissato così nella misura del 2,95%. Il provvedimento si applica, automaticamente, ai contratti a tasso fisso già in essere o stipulati a partire dal 1° luglio.
Il mutuatario che non volesse accedere alla riduzione automatica del tasso di interesse dovrà esprimere la propria volontà contraria entro il termine di trenta giorni dalla pubblicazione del comunicato Inps, avvenuta sulla Gazzetta ufficiale il 30 giugno scorso (G.U.R.I. – Serie Generale, numero 149 del 30 giugno 2015).
Il presidente dell’Inps ha, inoltre, determinato la modifica dell’articolo 7, comma 2, del Regolamento per l’erogazione dei mutui ipotecari agli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, con determinazione numero 64 del 24 giugno 2015.