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Mutuo giovani under 36 è un’agevolazione fiscale introdotta dal decreto Sostegni bis. Consiste nella possibilità di comprare la prima casa con l’aiuto della garanzia statale dall’80 al 100%, usufruendo anche di uno sconto sulle tasse dovute.
In particolare, il bonus prima casa under 36 prevede innanzitutto l’esenzione dalle imposte di registro, ipotecaria e catastale sugli atti di compravendita, nuda proprietà e usufrutto di case di abitazione, purché non si tratti di immobili di lusso. Prevista inoltre l’esenzione dell’imposta sostitutiva sull’atto di mutuo. E ancora, il riconoscimento di un credito d’imposta come ristoro in caso di Iva pagata sul valore della casa che potrà essere utilizzato in compensazione, nella successiva dichiarazione Irpef o ai fini dell’imposta di registro nei successivi atti di donazione o successione.
La soglia massima finanziabile è 250.000 euro. Ogni banca poi decide i parametri della propria offerta per quanto riguarda l’intero pacchetto, dai tassi al costo dell’istruttoria.
A gestire i mutui per la prima casa è la Consap.
Tra le proposte messe a punto dalle banche, si segnala quella di Intesa Sanpaolo, che prevede due opzioni. La prima è destinata a chi ha i requisiti per accedere al Fondo di Garanzia, e prevede nessuna spesa di istruttoria e di incasso rata, e Tan massimo 1,75%. Per chi invece non può accedere al fondo perché privo dei requisiti, la formula proposta prevede l’azzeramento dell’imposta sostitutiva anche con Isee superiore a 40mila euro, rateizzazione fino a 40 anni, copertura fino a 100% del valore dell’immobile e rate di soli interessi con un preammortamento fino a 10 anni.
Unicredit propone invece un mutuo da 15 a 30 anni, a scelta tra tasso fisso o variabile, con Taeg e Tag che cambiano in base alla durata del mutuo.
Crédit Agricole prevede il mutuo al 100%, senza imposta sostitutiva, le imposte di registro, ipotecarie e catastali, ed è possibile calcolare una rata del mutuo in pochi passaggi.
Infine, l’offerta di Monte dei Paschi, con Garanzia Consap, prevede un mutuo tra i 10 e i 30 anni, destinato solo all’acquisto, oppure all’acquisto e interventi di ristrutturazione e accrescimento dell’efficienza energetica per immobili adibiti ad abitazione principale, che finanzia fino al 80% del valore dell’immobile.
Il piano di ammortamento del finanziamento è alla francese e prevede rate mensili a tasso variabile con quote capitali predeterminate sul tasso iniziale.
Articolo visto su Idealista
