Nuove norme – meno stringenti di quelle adottate nel recente passato – per l’accesso agli studi notarili finalizzato alla stipula di atti.
A comunicarle è il Consiglio nazionale del Notariato, che parte da una premessa: “In considerazione del generale allentamento delle restrizioni alla mobilità regionale e interregionale, consentita a partire dal 3 giugno 2020 senza limitazioni, i cittadini possono contattare il proprio notaio per programmare l’atto da stipulare senza che questo abbia necessariamente carattere di urgenza e il notaio provvederà a fissare un appuntamento nel rispetto delle prescrizioni sanitarie vigenti”.
Pur con maggiori aperture, i notai, tuttavia, puntualizzano che “Occorre, comunque, inderogabilmente tener conto delle indicazioni previste dalla legge relativamente alle dimensioni e alle caratteristiche dei luoghi, tali da garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza tra loro di almeno un metro, pertanto: