Per affrontare le nuove sfide del mercato immobiliare imposte dall’approvazione della Direttiva Europea Case Green, Gabetti Lab e Confabitare si sono uniti per migliorare la qualità delle case e dei condomìni italiani, offrendo una gamma di servizi innovativi.
Obiettivo di questa partnership è quello di modernizzare il settore immobiliare verso la sostenibilità, supportando sia i condomìni sia i singoli individui nella trasformazione delle loro abitazioni in ambienti più sostenibili, efficienti e confortevoli.
“Oltre 50.000 proprietari di case e 1500 amministratori di condominio possono ora accedere ai servizi di Gabetti Lab presso le sedi locali di Confabitare e Confamministrare. Questi servizi includono consulenza per la riqualificazione immobiliare, supporto per la creazione di comunità energetiche condominiali e soluzioni per il benessere condominiale”, spiega Marco Speretta, direttore generale Gabetti Property Solutions.
“Credo che sia fondamentale migliorare la qualità della vita e dell’abitare attraverso il comfort e la sostenibilità – spiega Alberto Zanni, presidente nazionale di Confabitare – dobbiamo concentrarci sul risparmio energetico e guardare avanti alla nuova era che ora è rappresentata dalla direttiva dell’Unione europea sulle Case green. Siamo delusi dai risultati del superbonus 110, ma dobbiamo lavorare insieme per affrontare le sfide future. Confabitare, Comministrare, Gabetti Lab e il Gruppo Gabetti hanno un ruolo importante nel settore immobiliare italiano, e si pongono come un punto di riferimento per le autorità a tutti i livelli”.
Luca Capodiferro , vice presidente vicario di Confabitare e Coordinatore dei Centri studi aggiunge: “La firma della convenzione tra Gabetti Lab e Confabitare rappresenta solo la prima tappa di una collaborazione più ampia e articolata. Questo momento riveste un’importanza cruciale per entrambi, poiché potrebbe segnare una svolta significativa nella gestione dell’immobiliare, soprattutto per le realtà di dimensioni medio-piccole e medio-grandi. Grazie a questa convenzione si potrà offrire una gamma completa di servizi a un pubblico vasto, migliorando non solo la loro erogazione, ma anche la loro qualità e efficacia, a livello locale e nazionale. Uscendo dal superbonus e in attesa dell’attuazione dei piani nazionali derivanti dalla direttiva europea sull’efficienza energetica, dobbiamo prepararci ad assistere e consigliare i proprietari immobiliari nei prossimi decenni”.
La ricerca del Politecnico di Torino e di Milano
Il Gruppo Gabetti ha commissionato una ricerca ai politecnici di Milano e Torino per esaminare l’impatto delle caratteristiche energetico-ambientali sugli edifici multifamiliari nelle principali città italiane. In particolare, l’attenzione si è concentrata su cinque grandi città: Roma, Milano, Torino, Firenze e Padova. L’indagine ha utilizzato due approcci metodologici distinti: un’indagine econometrica condotta dal Politecnico di Torino e una ricerca tramite survey svolta dal Politecnico di Milano su un campione di famiglie.
Questa analisi ha evidenziato che vi è una correlazione tra efficienza energetica degli edifici e i loro prezzi di vendita, con variazioni significative a seconda della posizione dell’immobile in città.
Dunque l’efficienza energetica influisce sul valore immobiliare, con un apprezzamento maggiore per gli edifici di classe energetica più elevata.
Nelle zone centrali delle città, altri fattori come la posizione e le caratteristiche storiche degli edifici sono più determinanti nella scelta degli acquirenti rispetto all’efficienza energetica. Tuttavia, nelle zone semicentrali e periferiche, l’efficienza energetica diventa un parametro più rilevante nelle decisioni di acquisto.
L’analisi
“L’indagine – spiega Diego Vitello, senior research analyst dellUfficio studi del Gruppo Gabetti – evidenzia un aumento del divario tra il patrimonio riqualificato, che vedrà una domanda in costante crescita e un relativo aumento del valore, e il patrimonio non riqualificato, che invece subirà un calo costante della domanda con conseguente diminuzione del valore. Nelle aree suburbane, la domanda di abitazione si concentrerà sempre di più su immobili con classe energetica elevata e si prospettano, inoltre, ulteriori massivi interventi di riqualificazione energetica degli immobili con classe energetica più bassa rispetto a quelli già realizzati grazie all’Ecobonus. Vista la notevole dimensione di mercato, vi sarà una tendenza degli istituti di credito ad ampliare l’offerta di mutui green per acquisto e ristrutturazione a tassi maggiormente sostenibili. Gli immobili riqualificati aumenteranno la qualità dell’offerta e stimoleranno il mercato delle compravendite».
“I risultati emersi da questa ricerca – precisa Roberto Busso, ad del Gruppo Gabetti – sono un preziosissimo supporto per l’orientamento delle scelte strategiche di investimento sugli asset. L’interpretazione dei dati emersi e la loro applicazione nell’ambito della valutazione immobiliare permettono in modo oggettivo di ricostruire il valore aggiunto che un asset residenziale può acquisire mano a mano che diventa più efficiente dal punto di vista energetico. Una valutazione immobiliare basata su un data set, come quello analizzato dai due politecnici, è una fonte unica di confronto sul territorio. L’analisi condotta offre anche un quadro puntuale dello stato attuale delle nostre abitazioni e indica la strada da seguire per gestirne la valorizzazione. Inoltre, possiamo supportare al meglio i grandi portafogli immobiliari residenziali strutturando efficienti politiche di gestione per ottimizzare l’asset management. Infine, oltre al valore aggiunto per la gestione dell’immobile, i dati emersi dall’analisi qualitativa sono preziosi per profilare con più precisione le preferenze dei possibili acquirenti e orientare la progettazione dello sviluppo immobiliare”.
Gruppo Gabetti
Gabetti Property Solutions, attraverso le diverse linee di business delle società controllate, eroga servizi per l’intero sistema immobiliare, offrendo consulenza integrata per soddisfare esigenze e aspettative di privati, aziende e operatori istituzionali.
Gabetti Lab
Nasce nel 2019 in seno al Gruppo Gabetti e opera nel mercato della rigenerazione energetica di condomini e unità abitative. La società del Gruppo Gabetti è presente in venti regioni e ad oggi ha provveduto alla riqualificazione di 700 i condomini, per un valore complessivo di oltre 1,2 miliardi di euro.
Confabitare
Nasce a Bologna nel 2009 quale associazione a tutela della proprietà immobiliare. Offre ai propri associati servizi legati alla gestione della proprietà immobiliare, garantendo assistenza in materia legale, tecnica, tributaria, amministrativa, contrattuale, sindacale. È presente in 19 regioni e attualmente sono 80 le sedi attive sul territorio nazionale, con oltre 51 mila iscritti.
Comunicato stampa