Contro il caro-vita i consumatori scendono uniti in piazza il prossimo 10 giugno per la ”protesta delle pentole vuote”. L’iniziativa è organizzata da Adiconsum, Adoc, Adusbef, Asso-Consum, Assoutenti, Associazione Utenti Servizi Radiotelevisivi, Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva, Codacons, Codici, Confconsumatori, Centro Tutela Consumatori e Utenti, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino.
“Siamo in presenza non di un generico né temporaneo aumento, ma di una vera e propria emergenza, alimentata da ingiustificabili fenomeni speculativi, che sta costringendo le famiglie a rinunce e privazioni che avranno importanti conseguenze”, scrivono in una nota le principali associazioni dei consumatori, che presenteranno una piattaforma di interventi per calmierare i prezzi e combattere la speculazione, chiedendo al Governo di includere i rappresentanti dei consumatori tra le Parti sociali.
“Nel nostro Paese – affermano le associazioni – stanno crescendo disuguaglianze, povertà energetica e povertà alimentare. Più di un quarto delle famiglie si trova già in grave difficoltà e sta riducendo, fino anche a privarsene, consumi essenziali come quelli alimentari, sanitari e di cura della persona”.
“Inflazione e caro-bollette non solo modificano i comportamenti economici dei consumatori, portandoli a tagliare gli acquisti anche per beni essenziali come gli alimentari, ma producono un danno ingente alla nostra economia, in termini di Pil, occupazione e incidenza della povertà”, afferma il presidente di Assoutenti, Furio Truzzi. “Per questo – prosegue – scendiamo in piazza e chiederemo al Governo di riceverci per studiare assieme alle associazioni dei consumatori soluzioni per uscire dall’emergenza”.
Le Associazioni presenteranno il 10 giugno una piattaforma di interventi per calmierare i prezzi e combattere la speculazione, chiedendo al Governo di includere i rappresentanti dei consumatori tra le Parti sociali per confrontarsi sul contrasto alla povertà energetica, sul sostegno alle famiglie e ai soggetti più fragili, sulla determinazione e sorveglianza dei prezzi, sui carichi fiscali.
Fonte: Comunicato Stampa