La vergognosa aggressione alla sede di Confedilizia, cui va tutta la nostra solidarietà, è l’espressione dell’insostenibile tensione sul tema degli affitti. La proprietà cerca di conservare la libertà di affittare ai valori del mercato, mentre alcuni facinorosi, approfittando dell’oggettiva impossibilità di accedere a soluzioni praticabili, scelgono la strada della sopraffazione.
L’U.P.P.I. non può cedere a queste forme di violenza. Per questo chiama il Governo alle sue responsabilità e lo invita a riconsiderare la proposta già presentata alla Presidenza del Consiglio dei ministri per tentare di risolvere il problema del caro affitti valorizzando, allo stesso tempo, gli immobili inutilizzati: una proposta win-win, che vedrebbe coinvolti Stato, Comuni e proprietari immobiliari, con un intervento immediato che potrebbe riguardare almeno 80mila studenti nelle città a maggiore “tensione abitativa studentesca”.
La soluzione dell’U.P.P.I., che costerebbe all’Erario assai meno dei 660 milioni stanziati dal Governo per realizzare soli 52mila posti letto, creandone altrettanti e in tempi infinitamente più brevi dei tre anni previsti, in sintesi prevederebbe:
– tavolo di concertazione tra associazioni dei proprietari e degli inquilini maggiormente rappresentative e Aziende per il diritto allo studio universitario;
– agevolazioni fiscali per il proprietario, con cedolare secca al 5% ed eliminazione totale dell’IMU;
– detrazione IRPEF, per gli studenti, dell’affitto annuo pagato senza limitazione kilometrica e con una percentuale da definire;
– pagamento diretto da parte dell’Azienda per il diritto allo studio universitario di una percentuale del canone di locazione al proprietario;
– possibilità di incentivi fiscali per la ristrutturazione dei cosiddetti immobili “dormienti”, in modo da aumentare la disponibilità di alloggi.
Comunicato stampa UPPI
Il Segretario Generale – dr. Jean-Claude MOCHET Il Presidente Nazionale – avv. Fabio PUCCI