Procede, nel settore energetico, la transizione dal mercato tutelato a quello libero. In base alla linea dettata dall’ultimo Decreto Energia, Acquirente Unico ha predisposto una campagna informativa volta ad accompagnare i clienti domestici verso il superamento della maggior tutela e l’ingresso, a partire dal 1° luglio 2024, nel Servizio a tutele graduali.
Il primo passo della campagna informativa che sarà svolta, per conto del MASE, consiste nella realizzazione di quattro spot, da 30 secondi ciascuno, ognuno con caratteristiche differenti, che saranno trasmessi nelle prossime settimane sui canali della televisione generalista. Obiettivo dei messaggi è quello di per far comprendere agli utenti quali sono gli strumenti a disposizione per muoversi con consapevolezza nel mercato dell’energia. In seguito, partirà anche una campagna sulla carta stampata e sui social network.
Dal 1° luglio i clienti dell’ex mercato tutelato potranno beneficiare di uno sconto di circa 130 euro all’anno per i prossimi tre anni.
Da questo meccanismo sono esclusi però i cosiddetti “clienti vulnerabili”, una categoria che racchiude le persone con oltre 75 anni di età, chi si trova in condizioni svantaggiate, i disabili, chi versa in gravi condizioni di salute e chi risiede in abitazioni di emergenza o in isole minori non interconnesse.
Questi utenti continueranno ad essere serviti “in maggior tutela” e, successivamente, mediante un “servizio di vulnerabilità” simile alla tutela, che separa l’approvvigionamento dell’energia all’ingrosso (Acquirente Unico) e la gestione commerciale (i nuovi operatori, scelti tramite gara). Quest’ultima differenza è capitale, poiché è molto improbabile che dalle aste per la vulnerabilità usciranno degli sgravi simili a quelli delle tutele graduali.
Si potrà quindi creare il paradosso che i clienti vulnerabili pagheranno più degli altri clienti. Inoltre, la condizione di vulnerabilità è automatica: chi la acquisisce, se non ha sottoscritto un’offerta sul libero mercato, viene fatto migrare al servizio di vulnerabilità. Se quindi un cliente del servizio a tutele graduali – che ha appena ricevuto lo sconto – compie 75 anni d’età (oppure chiede il rilascio dell’ISEE in quanto disoccupato e povero), vedrà la sua bolletta aumentare di 130 euro.