[A cura di: Sunia Milano]
“Le risorse messe a disposizioni dalla delibera approvata oggi in Giunta regionale, se non si inceppano in fase di erogazione, sono una possibile risposta, attraverso un sostegno economico concreto, al dramma delle famiglie che rischiano di perdere la casa per morosità incolpevole”.
A dichiararlo è il segretario generale del Sunia di Milano, Stefano Chiappelli, a commento della delibera approvata in Giunta che assegna contributi a proprietari di alloggi a libero mercato con inquilini morosi incolpevoli.
“Tale misura – commenta Chiappelli – potrebbe incentivare a rimettere sul mercato gli alloggi sfitti privati, che solo Milano sono circa 70mila. Ma comunque non è una risposta sufficiente all’emergenza abitativa. Ecco perché da anni il Sunia chiede di destinare l’1% del bilancio di Regione Lombardia, e cioè circa 2-300 milioni di euro, in maniera strutturale e continuativa per finanziare le politiche abitative. Il Sunia, peraltro, ha proposto al Governo di costituire un unico fondo sostegno all’affitto, finanziato anche dalle risorse non utilizzate del fondo morosità incolpevole. E il Governo ha accolto la proposta, che è stata inserita nella legge di bilancio approvata in Senato e in attesa del voto definitivo alla Camera”.
Che il provvedimento sia o meno sufficiente, il segretario del Sunia Milano puntualizza: “L’aumento dell’offerta abitativa, anche attraverso l’affitto delle migliaia di alloggi vuoti privati, è una direzione che il Sunia indica da tempo come altra risposta all’attuale emergenza abitativa, che non può ricadere solo sull’edilizia residenziale pubblica. Ecco perché riteniamo che quest’altra via sia costituita dall’affitto con contratto a canale concordato, che offre opportunità di sconto sul prezzo di locazione pari al 25% e vantaggi fiscali per il proprietario”.