Il settore immobiliare e quello della mobilità sono fondamentali per la svolta sostenibile. Nel caso delle colonnine per la ricarica di auto elettriche nel condominio sono addirittura alleati. Una legge del 2016 prevede che i condomini di nuova costruzione, con almeno 10 unità abitative, possono dotarsi di colonnine per la ricarica di auto elettriche.
Nel caso di edifici già esistenti si può invece sfruttare il superbonus 110%. A patto, però, che l’operazione sia eseguita nell’ambito di altri interventi strutturali che assicurino il miglioramento di almeno due classi energetiche per lʼedificio ristrutturato.
Le colonnine di ricarica, inoltre, devono essere collocate in unʼarea condominiale comune, a meno che non sia il singolo condominio a farsi carico per sé della colonnina e la faccia installare nel proprio box.
Nel dettaglio, si può beneficiare del superbonus nel caso gli interventi di efficientamento energetico siano effettuati dai condomini sulle singole unità immobiliari adibite ad abitazione principale. Oppure da persone fisiche al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arti e professioni. Da istituti autonomi case popolari (IACP). Da cooperative di abitazione a proprietà indivisa per interventi realizzati su immobili dalle stesse posseduti e assegnati in godimento ai propri soci.