In merito allo sblocco della cessione del credito relativa al Superbonus 110 per cento, che sta tenendo con il fiato sospeso imprese e famiglie, è stata raggiunta in Senato l’intesa sulle modifiche da inserire nella legge di conversione del Decreto Aiuti bis. L’emendamento sul quale è stata trovata la sintesi eliminerà la responsabilità solidale delle banche, che resterà soltanto in caso di dolo e colpa grave. Inoltre, il MEF ha reso noto che, per gli altri bonus edilizi, sarà abolita nel caso di crediti generati dopo il decreto Antifrode, e quindi dopo novembre 2021, in caso di asseverazione.
A livello normativo, il testo dell’emendamento prevede che le novità si applicheranno: “esclusivamente ai crediti per i quali sono stati acquisiti, nel rispetto delle previsioni di legge, i visti di conformità, le asseverazioni e le attestazioni”. Per i crediti precedenti al DL Antifrode, sarà invece necessario presentare visti di conformità, asseverazioni e attestazioni “ora per allora”. Resta ferma in ogni caso la responsabilità dei cessionari esclusivamente in caso di dolo o colpa grave.
Queste le modifiche, che salvo colpi di scena dovrebbero trovare spazio nella legge di conversione del Decreto Aiuti bis, che puntano a sboccare il superbonus.
Per avere novità ufficiali si resta in ogni caso in attesa dell’approvazione da parte del Senato e del successivo passaggio alla Camera.
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