Per approfondire il tema delle detrazioni fiscali e dei crediti di imposta, nei giorni scorsi si è svolta un’audizione, in Senato, del direttore generale del Dipartimento delle finanze, Giovanni Spalletta, che ha presentato i dati contenuti nella Nota di aggiornamento del Documento di Economia e Finanza (Nadef), che è stata messa a punto a novembre 2022.
Nell’occasione il direttore generale Spalletta ha affermato che l’impatto stimato è pari a 110 miliardi di euro, circa 38 miliardi in più del previsto. È per questa ragione che il Governo ha deciso di razionalizzare gli strumenti di incentivazione fiscale e rivedere i meccanismi di cessione del credito. Spalletta ha ricordato che per il superbonus inizialmente era stato ipotizzato un costo pari a 36,55 miliardi di euro, ma secondo i dati aggiornati il costo è pari a 61,20 miliardi. Si tratta di 24,6 miliardi in più.
Il direttore generale del Dipartimento delle finanze del Mef ha poi snocciolato dati anche per il bonus facciate e per gli altri bonus edilizi. Secondo quanto emerso, l’impatto economico del bonus facciate è stato maggiore del previsto. Nel dettaglio, era stato stimato un costo pari a quasi 6 miliardi di euro, mentre nella realtà è pari a 19 miliardi, cioè 13 miliardi in più. Per gli altri bonus edilizi, sono state confermate le stime di costo pari a quasi 30 miliardi di euro.