Quando si dice che la truffa corre sul filo. A Federconsumatori pare siano giunte, negli ultimi giorni, molte segnalazioni da parte dei cittadini relativamente ad un comportamento equivoco di alcuni promotori telefonici. Questa volta le denunce riguardano la telefonia fissa.
Come spiega l’associazione, “Il tentativo di accaparramento di clienti avviene così: l’utente viene contattato da presunti operatori della sua compagnia di telefonia fissa, che lo informano che, a partire dal mese successivo, il costo della bolletta subirà un ingente aumentato. Il cliente viene quindi messo di fronte a due scelte: rimanere con il proprio operatore pagando di più, oppure scegliere sul mercato un altro operatore. La telefonata si conclude lasciando l’utente di fronte a questo bivio”.
Quindi, scatta la trappola. “Poco dopo l’utente, ancora colpito dalle informazioni appena ricevute, viene raggiunto da un’altra chiamata. Questa volta è un altro operatore, pronto ad offrire una tariffa in promozione, riservata proprio all’utente in questione. Ora, visto che alle coincidenze crediamo poco, questa dinamica ci appare a dir poco curiosa. Né ci risulta che qualche compagnia di telefonia fissa abbia più che raddoppiato gli importi delle proprie offerte. Troviamo molto probabile, invece, che si tratti di un nuovo e fantasioso escamotage per attirare nuovi clienti nella rete dell’azienda di turno, che speriamo non sia al corrente delle pratiche aggressive che i propri operatori mettono in atto”.
Ma come difendersi? “Ovviamente – rimarca Federconsumatori – invitiamo i cittadini a diffidare di tali offerte ed a verificare la tariffa con la propria compagnia. Inoltre, chiediamo di continuare a segnalarci il verificarsi di tali pratiche (fornendoci anche il numero del chiamante), in modo da poter raccogliere una adeguata quantità di informazioni dettagliate così da poter trasmettere all’Agcom la nostra segnalazione”.