Le vetrate panoramiche vepa sono state definite da famosi architetti “i sistemi intelligenti che hanno cambiato il volto dell’architettura residenziale” (Ingels Bjarke, Tadao Ando, Fran Silvestre e tanti altri).
Negli ultimi anni, infatti, le vepa sono state utilizzate per il recupero edile di edifici vetusti, nella rigenerazione architettonica, nella riqualificazione urbana e rivalorizzazione immobiliare. Con risultati estetici ed urbanistici spesso straordinari.
EDILIZIA LIBERA
Il 21 settembre 2022 è la data che segna il punto di svolta per le vepa (e per tutto il settore). Cioè l’entrata in vigore dell’Art. 33-quater (Decreto Aiuti-Bis, convertito nel DL n. 142/2022), che semplifica e aggiorna l’Art. 6, comma 1, del TUE (Testo Unico Edilizia), introducendo questi manufatti in “Edilizia Libera”.
Questa svolta legislativa – epocale – è stata promossa e portata avanti da Assvepa (Associazione Italiana Vetrate Panoramiche), nella persona del suo presidente, Vito Chirenti che, per oltre due anni, si è battuto al Governo per ottenere il riconoscimento e la liberalizzazione delle vepa.
Uno spartiacque storico, che ha impresso una poderosa spinta economica a tutto il settore, allineando di fatto l’Italia agli altri Paesi UE. Anche se con vent’anni di ritardo.
La nuova norma consente di completare e proteggere, con vetrate panoramiche amovibili vepa, spazi aperti esterni alla casa o rientranti, quali logge, balconi, verande, porticati ecc., senza necessità di autorizzazione comunale.
BENEFICI SOCIALI
Grazie alle vepa, spazi e organismi edili inutilizzati e abbandonati (quindi cementificazione sprecata), diventano piacevoli ambienti domestici fruibili in ogni stagione, senza aumento di volumetria (se si rispetta la destinazione d’uso assentita originale). Tutto questo con notevoli benefici per la collettività, che migliorano la qualità della vita ad una serie di persone fragili e restituiscono diritti e dignità sociale alla terza e quarta età, agli anziani con ridotta mobilità; ai diversamente abili stanziali; a soggetti vulnerabili o con patologie invalidanti e ai convalescenti. Che, d’ora in poi, grazie alle vepa, possono trascorrere parte del loro tempo in ambienti ariosi, luminosi, protetti e confortevoli. Usufruire di maggiore spazio domestico esterno alla casa, ma protetto e confortevole in ogni stagione, significa creare ambienti sicuri per i bambini e gli animali domestici; zone ideali per lo svago; luoghi adatti per far giocare i bambini, per studiare, educare, lavorare in remoto, fare ginnastica e condividere momenti di convivialità familiare. Luoghi luminose e arieggiati adatti a coltivare piante e fiori.
BENEFICI AMBIENTALI
Sfruttare tutti gli spazi di una casa e renderli vivibili grazie alle vepa, permette soprattutto di ridurre la domanda di nuova cementificazione, di ridurre il consumo di territorio, l’occupazione di nuovo terreno e così diminuire l’impermeabilizzazione del suolo (causa di dissesto idrogeologico).
Le vepa che proteggono balconi e verande, riducono le polveri sottili e l’inquinamento acustico, impediscono le infiltrazioni piovane nei pavimenti ed evitano pericolose lesioni dei solai sottostanti, riducendo i rischi e i costi di manutenzione.
BENEFICI ARCHITETTONICI
Le grandi superfici vetrate riflettono l’ambiente circostante e migliorano l’outfit e l’estetica dei prospetti e delle facciate. Le vepa conferiscono “leggerezza” ai volumi e gli edifici che assumono un nuovo look: curato, pulito e moderno. Si restituisce così il decoro alle aree extra-urbane degradate, e di fatto si migliora la qualità della vita dei residenti.
BENEFICI ENERGETICI
Grazie all’installazione di vetrate panoramiche, balconi e verande evolvono in funzionali giardini d’inverno e confortevoli serre climatiche a risparmio energetico. In tal modo si riducono le dispersioni termiche dell’immobile, immettendo minore CO2 nell’atmosfera, migliorando l’efficienza energetica della casa e permettendo di risparmiare energia e denaro, con notevoli benefici per la salute. Ogni balcone o veranda può diventare una piccola ma efficiente centrale termica. Una serra tampone captante a convenzione naturale, alimentata da una fonte di energia sicura, illimitata e gratuita: il sole.
SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE
Verande e balconi completati con VEPA contribuiscono alla sostenibilità ambientale. Infatti, tutti i sistemi sono composti per il 90% da vetro e per il 10% da alluminio. Materiali assolutamente sostenibili e, di conseguenza, definiti “amici” del Pianeta dagli organismi internazionali che tutelano il clima e l’ambiente.
CASE STUDY
Rigenerazione edile e riqualificazione urbana Un edificio degli anni ’80, senza valore energetico, senza pregio architettonico e diventato indecoroso, prima della riqualificazione.
Lo stesso edificio rigenerato con vetrate panoramiche a risparmio energetico, con balaustre e vano scala dotate di BIPV (Building Integrated Photovoltaic): un sistema fotovoltaico di nuova generazione, integrato negli outfit verticali degli edifici, con texture e cromatismi armoniosi che restituiscono funzionale dignità architettonica ad un edificio quindi energeticamente efficiente e perciò sostenibile.
Dr. Alessio Chirenti – Marketing manager Chirenti Holding Srl
L’isolamento termico è una delle proprietà più importanti della casa, sulla quale oggi si concentra una crescente attenzione.
Ebbene, un buon isolamento termico è fondamentale per la casa, protegge i suoi occupanti dal freddo in inverno e dal caldo durante l’estate. In una casa ben isolata è molto più semplice riuscire a mantenere una temperatura pressoché stabile in tutte le sue zone, eliminando così i fastidiosi punti freddi.
Ma oltre a chi la vive, anche la casa stessa può trarre enormi benefici dal suo isolamento termico: un lavoro ben progettato ed eseguito elimina i ponti termici, ovvero quei punti delle pareti che, per ragioni strutturali, favoriscono lo scambio termico tra l’esterno e l’interno della casa.
Comfort abitativo: la temperatura naturalmente mite e la protezione dall’inquinamento acustico non possono che migliorare il comfort abitativo degli occupanti, con conseguenti vantaggi sul loro stato psico-fisico.
Risparmio economico: dalla naturale termoregolazione dell’ambiente domestico deriva un netto taglio dei consumi per il soddisfacimento del fabbisogno energetico, con un conseguente abbattimento dei costi. Si riduce drasticamente anche la necessità di eseguire i classici interventi per eliminare i problemi causati dallo svilupparsi di condensa e umidità (muffe), generalmente provocati dalla differenza di temperatura tra le superfici interne ed esterne delle pareti.
Per qualunque esigenza, CM Edifici Srl, Azienda specializzata isolamenti termici di condomini, case e aziende, con specifiche tipologie di intervento: dalle applicazioni con materiali ad alta densità per sottopavimenti o sottotetti praticabili, all’isolamento con pompaggio nelle intercapedini murarie.
Mail: cm@coibentazioni.net
Cell. 344-4313137
“Questa è la vera natura della casa: il luogo della pace; il rifugio non soltanto dal torto, ma anche da ogni paura, dubbio e discordia”: con queste parole il noto restauratore britannico del 1800 John Ruskin dà una definizione di “casa”.
Al giorno d’oggi, oltre a calore e famiglia, la casa riporta alla mente anche i concetti di sostenibilità e tecnologia. Quest’ultima può prendere forma in diversi modi: televisori di ultima generazione, pannelli solari amici dell’ambiente e persino device che permettono di controllare da remoto ogni ambiente.
E non è tutto poiché, secondo una serie di ricerche effettuate sulle principali testate di settore da Espresso Communication per KONE – realtà leader nel settore di ascensori, tappeti e scale mobili – le innovazioni che non potranno mancare nella “smart home” sono i sistemi di mobilità. Conferme in merito giungono da un recente report elaborato da LinkedIn, secondo cui il mercato dei cosiddetti “home elevator” sfiorerà i 15 miliardi di dollari di ricavi entro il 2030, registrando anche una crescita media annuale composta (CAGR) superiore al 5%.
A livello prettamente geografico, il Nord America sarà la vera e propria capitale dell’asset. Restando sulla stessa lunghezza d’onda, Asia e Oceania, in vista dei prossimi anni, emergeranno in qualità di mercati in grande crescita grazie alle attività e alle iniziative di rinnovamento messe a terra da paesi come Singapore, India, Corea del Sud e Giappone.
Anche in Europa, con l’innalzarsi dell’età media della popolazione, sono sempre più diffuse soluzioni che aiutano anziani e persone con disabilità a muoversi in autonomia e sicurezza all’interno della propria casa.
Ulteriori dettagli sul tema provengono da KONE e nello specifico da Lara Pollifrone, Accessibility Manager di KONE Italy & Iberica: “La nostra missione non è semplicemente fornire soluzioni per collegare i piani all’interno degli edifici, ma ci impegniamo per portare le città e le case in una nuova era, dove sostenibilità e tecnologia sono protagoniste assolute. Per garantire a tutti la libertà di movimento all’interno della propria abitazione, abbiamo sviluppato KONE Motus, ovvero una linea di miniascensori e montascale. Queste soluzioni sono pensate per garantire non solo l’accessibilità, ma anche il comfort domestico, la semplicità d’utilizzo e un servizio attento alle esigenze e ai bisogni del singolo individuo in ogni ambiente. Benché l’ascensore sia lo strumento più che valido per abbattere le barriere architettoniche, miniascensori e montascale diventano alleati preziosi laddove non sia possibile installare un elevatore. Nel nostro Paese su questo fronte abbiamo ancora molto da fare. Basti pensare che l’Italia nel 2023 è stata esclusa dalla lista stilata da Class CNBC dei Paesi più accessibili. Al fine di scalare posizioni e abbandonare questo trend negativo, dobbiamo cambiare marcia in fase di progettazione delle città e, di conseguenza, anche delle singole abitazioni”.
Fanno seguito alle parole di Lara Pollifrone ulteriori indicazioni in merito alle principali tendenze che caratterizzano il presente e, allo stesso tempo, il futuro degli ascensori domestici. In primis, ci sono fattori come la sostenibilità e l’efficienza energetica perché gli “home elevator of the future” dovranno essere il più possibile amici dell’ambiente. Un esempio tra tutti è il miniascensore Armonico Elettrico che, grazie al sistema di trazione ad alta tecnologia, garantisce consumi energetici ridotti e non necessita di olio. Inoltre, il display smart permette di monitorare in tempo reale l’energia generata dall’impianto durante il suo utilizzo, nonché il livello di carica delle batterie.