Nel caso di infiltrazioni che, provenendo da parti comuni, danneggino unità immobiliari private, il condominio è tenuto a risarcire anche il “lucro cessante”, cioè i danni subiti per la mancata locazione dei locali. L'estratto della decisione della Corte di Cassazione... Leggi tutto
Il caso di un amministratore di condominio - accusato (e condannato) per aver sottratto soldi dal conto corrente condominiale - nei confronti del quale il condominio ha esercitato due diverse pretese civili, entrambe ritenute legittime dalla Cassazione. Vediamo quali... Leggi tutto
Per decidere a chi competano - tra venditore e acquirente - le spese per i lavori in condominio, secondo i disposti precedenti all’entrata in vigore della legge 220/2012, occorre prendere in considerazione anche la distinzione tra manutenzione ordinaria e opere straordinarie... Leggi tutto
Malgrado con una sentenza, passata in giudicato, sia già stato escluso che il condominio dovesse corrispondere al Comune di Roma il Cosap per griglie e intercapedini realizzate su un’area fin dall’inizio destinata ad uso privato, il Comune ci riprova e perde... Leggi tutto
L’apertura arbitraria di una porta per collegare un bene condominiale ad un’abitazione privata è illegittima in quanto comporta il mutamento di destinazione del bene stesso, limitando passaggio e pregresso uso da parte degli altri condòmini. L’estratto dell’ordinanza... Leggi tutto
Il diritto all'indennità è escluso in tutti i casi in cui l'attività sia svolta in immobili complementari o accessori di altri e nei quali l'accesso al pubblico sia meramente accessorio all'attività imprenditoriale principale. Lo precisa la Cassazione con l'ordinanza 20732 del 2020... Leggi tutto
Anche se all’atto della convocazione dell’assemblea per l’approvazione del rendiconto l'amministratore non allega il bilancio e i giustificativi, la delibera di approvazione è comunque valida, in quanto non è stato pregiudicato il diritto all’informazione dei condòmini sui temi in discussione... Leggi tutto
La Cassazione, ord. 17306/2020, respinge la richiesta di alcuni condòmini di collocare immondizia su un marciapiede di altri proprietari. L’esistenza di una servitù di uso pubblico su strada non giustifica il diritto di piazzarvi i contenitori della differenziata... Leggi tutto
Un condominio apre un varco per realizzare un passaggio pedonale sulla limitrofa strada privata, ma la Cassazione conferma la condanna alla riduzione in pristino dello stato dei luoghi e al risarcimento del danno a favore della proprietaria della strada... Leggi tutto
La condanna per il reato di disturbo delle occupazioni e del riposo delle persone a carico del gestore di un locale adiacente a un condominio non implica la prova dell'effettivo disturbo, essendo sufficiente l'idoneità della condotta a disturbare un numero indeterminato di ... Leggi tutto