Riconosciuta al portiere di un condominio solo l’indennità di “pulizia scale”, ma respinte quelle di “esazione bollette condominiali”, “uso del citofono con centralino interfono”, “riscaldamento”, “reperibilità”. Il motivo nell'ordinanza della Corte di Cassazione... Leggi tutto
Configura il reato di appropriazione indebita il comportamento dell’amministratore condominiale che non corrisponda al suo successore le somme residuate all'esito delle spese sostenute. Lo conferma la cassazione con l’ordinanza 24116/2020... Leggi tutto
Condannata la condotta di un uomo il quale “con radio a tutto volume e perfino colpi sui muri” aveva reso la vita impossibile ai vicini di casa. Inutile il tentativo, da parte dell'imputato, di scagionarsi sostenendo che la moglie fosse affetta da ... Leggi tutto
I criteri di ripartizione delle spese condominiali possono essere derogati, ma la relativa convenzione modificatrice della disciplina legale di ripartizione può essere contenuta o nel regolamento condominiale o in una deliberazione dell'assemblea all'unanimità... Leggi tutto
È colpevole di esercizio delle proprie ragioni con violenza sulle cose di cui all'art. 392 c.p. l’inquilino che, una volta sfrattato, causa danni all’appartamento di cui era conduttore. Di seguito un estratto della sentenza 636/2019 del Tribunale di Campbasso... Leggi tutto
Le parti comuni dell'edificio non sono di proprietà dell'ente condominio, ma dei singoli condòmini. Di conseguenza l’ordinanza di demolizione emessa dal Comune e finalizzata a colpire l'abuso sulle parti comuni deve essere indirizzata esclusivamente a questi... Leggi tutto
La vigilanza ed il controllo esercitati dai condòmini in sede di rendiconto annuale e di approvazione del bilancio da parte dell'assemblea, non devono mai risolversi in un intralcio all'amministrazione. L'estratto dell'ordinanza della Corte di Cassazione... Leggi tutto
Danno esistenziale per rumori e polveri, immissioni rumorose, decreto ingiuntivo per riscossione oneri, riparto delle spese, ripristino dopo lesione del decoro architettonico. Alcune vicende finite in tribunale e le decisioni assunte dalla Corte di Cassazione... Leggi tutto
Se la fruizione di un nuovo impianto diventa impossibile per ragioni tecniche, il condomino non deve più partecipare ad alcuna spesa di riscaldamento, ed è nulla la delibera assembleare che gli addebita costi. L'estratto della sentenza n. 18131/2020... Leggi tutto
Oltre al terzo in capo al proprietario, per i restanti 2/3 gli oneri spettano solo ai condòmini delle unità immobiliari comprese nella colonna d’aria sottostante, mentre nulla è dovuto dagli altri. L'estratto dell'ordinanza n. 18045 del 2020 della Corte di Cassazione... Leggi tutto